Voglio sfruttare questo spazio, oggi, per celebrare la ricorrenza dei miei 9 anni insieme a Paola. Era la notte fra il 28 ed il 29 settembre del 2002 e, su una spiaggia di Varadero (Cuba), conobbi la donna della mia vita. Oggi che ricorrono i nostri nove anni passati insieme, le voglio dedicare la poesia che, in fretta e furia, le scrissi quella sera dietro un pacchetto di sigarette, il primo pezzo di carta che fui capace di trovare. Quelle parole, per me, sono valide ancora oggi:
La notte è il giorno dei poeti
ed io stasera non posso non rispondere al richiamo
di questi versi che vogliono scriversi
nella brezza di questo mare azzurro,
nel blu di questo cielo stellato,
tra queste palme, ove va lento il susurro
delle onde che si frangono nel mare increspato.
Non posso non scrivere questi versi che dicono che t'amo.
Sulla mia bocca ancora le tue labbra morbide, delicate.
Sulla mia pelle il dolce ricordo di dove le tue mani si sono posate.
Sul mio viso le lagrime, ancora, che tu mi hai fatto piangere.
Tu che mi sai apprezzae, tu che mi sai far vivere,
tu che mi vuoi baciare, tu che, spero, mi vorrai amare.
Tanti auguri, Amore mio.
Emanuele