Firenze – Via libera della giunta, oggi, alla vendita di Palazzo Vivarelli Colonna, alla Cassa Depositi e Prestiti, per 12 milioni di euro. Offerta congrua, ha deciso la giunta comunale, per l’immobile di via Ghibellina. Non altrettanto invece per Villa di Rusciano, per cui l’offerta non è giunta al livello della congruità. A tutt’oggi Villa di Rusciano è sede dell’assessorato all’ambiente.
“Vendiamo ma non svendiamo – ha detto l’assessore alle Politiche del territorio e patrimonio Elisabetta Meucci – su Palazzo Vivarelli Colonna la trattativa ha avuto una svolta positiva e l’offerta arrivata da Cassa depositi e prestiti è stata ritenuta congrua al valore dell’immobile. Lo stesso non è stato per Villa di Rusciano per la quale l’offerta non è stata considerata all’altezza del valore di un immobile di pregio, che quindi non sarà venduto”.
Palazzo Vivarelli Colonna è da tempo inserito nel piano delle alienazioni e valorizzazioni ed è rientrato nella procedura straordinaria di vendita immobili da concludersi entro dicembre 2014. Il valore fissato nel piano per l’immobile di via Ghibellina è di 12 milioni di euro, pari esattamente all’importo offerto da Cassa depositi e prestiti. L’Amministrazione comunale manterrà la disponibilità dell’immobile in comodato d’uso gratuito per i 12 mesi successivi alla vendita, tempo che consentirà al Comune di riorganizzare gli uffici degli assessorati Sviluppo economico e Sport attualmente collocati nel palazzo. Palazzo Vivarelli-Colonna fu acquistato dal Comune di Firenze nel 1979 dalla famiglia Vivarelli Colonna, ma le prime notizie del Palazzo risalgono al quindicesimo secolo. Si tratta di un complesso particolarmente articolato, arricchito da importanti affreschi, che si sviluppa su tre piani, più un piano interrato.