Gambassi -Fenomeno web ancor prima della messa in onda. Venerdì 18 novembre, in seconda serata, su Mediaset Italia 2, la squadra di rugby meno attrezzata del Paese è protagonista di uno speciale a cura di Marco Bertini. Si tratta di “Cinghiali”, storia di un gruppo di amici, che ha fatto del proprio hobby la passione di molti. E che con la condivisione del solo promo dello speciale, in onda sulla rete dedicata ai giovani tra i 15 ed i 34 anni, ha raggiunto in pochi giorni 30.000 like sulla pagina Facebook dei protagonisti.
Il nome del team, «I Cinghiali della Valdelsa», è tutto un programma. La squadra viene fondata da quattro personaggi over 30 – lo Swoncia, il Pedro, il Cocci e il Tano -, che improvvisamente decidono di darsi al rugby e non al calcetto come tutti i coetanei. Iniziano con una convocazione su Fb ed in poco tempo ecco icinghiali. Squadra che ha un peculiare tratto caratteristico: perde tutte le partite (eccetto un paio, ma per sbaglio).
Lo speciale segue i fondatori ed il gruppo, soprattutto Onnis (che compie l’impresa di segnare una meta, ma non servirà a niente perché i cinghiali perdono lo stesso) e lo straniero della squadra Adrien (arrivato in Valdelsa per amore ed unico che abbia giocato a rugby sin da piccolo).
Fra racconti veri e tentativi semi fallimentari di un haka del cinghiale e di un confessionale/sfogatoio, fra la cronaca di un paio di partite e di un pugno a tradimento (che rischia di far perdere un occhio ad un cinghiale), fra citazioni e dichiarazioni dell’allenatore (più giovane della maggior parte dei giocatori) e di un ventenne innamorato della guerra (senza averla mai fatta), lo speciale narra un sogno diventato realtà.
“Cinghiali” vuole essere il primo di una serie di factual che Italia 2 dedica a chi gioca per pura passione e non per vincere, spendendo tempo e denaro non per guadagnare, né per essere visti. Persone magari buffe, ma vere.