Il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, ha presentato le proprie dimissioni dalla carica di primo cittadino per poter accettare la proposta di candidatura per la lista presentata dal Partito Democratico alle elezioni politiche che si svolgeranno il prossimo 25 settembre. Le dimissioni sono state date giovedì 28 luglio, nei termini previsti dalla legge, entro sette giorni, cioè, dal decreto di scioglimento delle Camere disposta dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dello scorso 21 luglio.
Questo significa dunque che il Comune di Correggio sarà commissariato dato che l’accettazione della candidatura a deputato o a senatore o di altra carica elettiva o di governo per i sindaci dei comuni sopra i 20mila abitanti è una delle ipotesi per la quale sono previste le dimissioni. In caso di decadenza da sindaco anche la giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio comunale. In attesa dell’arrivo del commissario prefettizio il consiglio e la giunta rimangono in carica e le funzioni del sindaco vengano svolte dal vice sindaco. Lo scioglimento del consiglio comunale per decadenza del sindaco è disposto con decreto del presidente della Repubblica, su proposta del ministro dell’Interno. Le elezioni per il nuovo sindaco e per il consiglio comunale si terranno in una domenica compresa tra il 15 aprile ed il 15 giugno del prossimo anno.