Bello quel vestito: è fatto con i funghi

Parigi – Il fungo può sostituire il cuoio? E’ quanto sembrerebbe pensare la stilista britannica che ha iniziato a creare capi d’abbigliamento utilizzando il micelio, l’intreccio di filamenti che è l’apparato vegetativo dei funghi. Da sempre sensibile alla difesa dell’ambiente, la figlia di Paul Mc Cartney , è convinta, scrive Figaro Madame che le sue clienti non devono “scegliere tra eleganza e responsabilità ambientale”. Nella sua battaglia contro cuoio e pellicce, ha ora trovate in Mylo un tessuto che le permette di allargare la sua proposta di moda senza infierire sugli animali o sull’ambiente.

La nuova fibra è stata creata dalla start up americana Bolt Threads impegnata a cercare di imprimere una svolta all’industria del tessile che è quanto mai inquinante. L’azienda californiana si è specializzata nel ricreare in laboratorio fibre naturali che hanno l’apparenza del cuoio o di un filo di seta di un ragno speciale. Mylo, secondo la stilista, ha anche il pregio di essere rinnovabile all’infinito al contrario dei tessuti in PET riciclato da bottiglie di plastica che non lo sono. Al momento Stella Mc Cartney ha presentato alla stampa solo una borsa e un completo pantaloni e top per presentare in anteprima questo nuovo tessuto che sarà all’onore nelle sue prossime collezioni. Per lanciare Mylo, la stilista si è rivolta a un’altra figlia di un celebre cantante, l’attrice Paris Jackson da anni in campo per difendere gli animali.

La battaglia contro l’inquinamento tessile non si limita alla ricerca di nuove fibre ma anche nel promuovere riciclaggi e riutilizzi di capi di abbigliamento smessi che possono ritrovare nuova vita. Secondo il vademecum del cittadino responsabile, mai buttare nella pattumiera scarpe o vestiti di cui ci si vuole sbarazzare perché una volta buttati tra gli scarti organici difficilmente possono essere riciclati. Debitamente smistati invece, non solo possono essere rivenduti o esportati nei paesi meno fortunati ma possono anche essere trasformati ad esempio in isolanti termici o acustici. Le scarpe da tennis poi possono diventare un campo da tennis e le vecchie calze spugne DIY.

Foto: Stella McCartney

Total
0
Condivisioni
Prec.
Lucca, primi due pazienti curati con i monoclonali

Lucca, primi due pazienti curati con i monoclonali

Lucca  – Come anticipato nei giorni scorsi dal direttore delle Malattie

Succ.
Sgombero a Sesto, incontro famiglie-assessore, Sanquerin: “Stiamo lavorando”

Sgombero a Sesto, incontro famiglie-assessore, Sanquerin: “Stiamo lavorando”

Sesto Fiorentino – Un incontro è avvenuto questa mattina fra una piccola

You May Also Like
Total
0
Condividi