Alessio, se dai a Cesare quel che è di Cesare…

L'Empoli accoglie il temibile Padova, mentre il Livorno va a Bari guardingo e concentrato.

Fiorentina in casa con la Lazio, Siena a Palermo contro i rosanero della sorpresa Devis Mangia. Non c’è che dire, sarà una domenica impegnativa per le due compagini toscane impegnate nel massimo campionato. I viola hanno comunque davanti una grande opportunità: i biancocelesti sono stanchi, dopo la partita di Europa League giocata (e persa) contro lo Sporting Lisbona, e in più si gioca in casa, davanti a un pubblico che quest’anno, ora che Mihajlovic pare aver trovato la quadratura del cerchio, è pronto a sostenere la squadra più che mai. Chi si attende di più? Naturalmente il solito Alessio Cerci, che domenica sarà impegnato in due personalissimi derby: contro la Lazio e contro sé stesso. Il primo in quanto romano, romanista nonché cresciuto nel vivaio giallorosso; il secondo in quanto un’altra grande prestazione, unita magari ad un comportamento adeguato, potrebbe indurre il CT azzurro Prandelli a chiamarlo per le prossime due gare (Serbia a Belgrado, Irlanda a Pescara). Convocazioni domenica sera: coraggio Wnston, regala i 3 punti a Firenze e mantieni l’aplomb, due cose che Cesare apprezzerà di sicuro. A Palermo si fronteggiano due esordienti all’opposto: Mangia classe ’74, Sannino classe ’57. Due personaggi che fanno bene al calcio italiano. Nel 3-0 casalingo rifilato dai suoi al Lecce, il tecnico campano dei bianconeri ha ridato lustro ad un attacco sin qui abulico; se Calaiò e Destro avranno lo stesso passo (e magari anche Gonzalez, ex col dente avvelenato), si potrà passare anche col Palermo, che ha probabilmente proprio nella difesa il suo tallone d’achille. In serie B, per la settima, sulla carta, giusto il Grosseto, in casa con l’Ascoli, potrebbe permettersi un po’ di rilassamento. Condizionale d’obbligo però, perché lo 0 in classifica dei marchigiani inganna: partiti da -7, i bianconeri hanno già ottenuto due vittorie e un pareggio, e sarebbero dunque al pari di Albinoleffe e Cittadella. Gli uomini di Ugolotti devono vincere per restare comunque agganciato al treno delle migliori: con Sampdoria-Torino di questa sera (12 punti i blucerchiati, 14 i granata) bisogna approfittarne. L’Empoli si è rialzato giusto in tempo con la vittoria contro la Reggina: domani al Castellani arriva il Padova capolista, e ci sarà da soffrire molto. Il lotto toscano è chiuso dal Livorno, che va a Bari. I galletti sin qui hanno zoppicato un po’ (2 vittorie, 2 pari, 2 sconfitte, ed è pari anche il conto reti fatte/subite, 6 e 6), ma non sono una squadra da sottovalutare, per organico ed esperienza. Entrambi elementi di cui comunque non è sprovvisto il tecnico dei labronici, Walter Novellino, che va in Puglia guardingo, ma certamente convinto di poter fare risultato.

Total
0
Condivisioni
Prec.
Botta e risposta culturaleQuando l’assessore risponde per le rime al direttore

Botta e risposta culturaleQuando l’assessore risponde per le rime al direttore

Osannato senza pudore in tempi assai sospetti, ora apparentemente in un angolo,

Succ.
Sanità macabraScandiano, la gaffe del distretto sanitario: lettere ai defunti

Sanità macabraScandiano, la gaffe del distretto sanitario: lettere ai defunti

La gaffe postale è avvenuta selezionando le etichette degli assistiti del dottor

You May Also Like
Total
0
Condividi