Il Camer non si ferma e punta in alto: 55mila metri quadrati di esposizione, oltre 1.600 espositori, più di 37mila visitatori nell’ultima edizione. La Mostra Scambio Camer, acronimo di Club Auto Moto d’Epoca Reggiano, è una delle più importanti vetrine europee di auto e moto d’epoca, nonché fonte rara e preziosa di pezzi di ricambio, accessori e gadget di ogni settore. La 40esima edizione della manifestazione avrà luogo sabato 3 (con l’inaugurazione dalle ore 10) e domenica 4 ottobre presso le Fiere di Reggio Emilia in via Filangieri, 15.
I collezionisti e gli amanti del motorismo storico hanno qui la possibilità di trovare moto, auto, cicli, accessori e ricambi d’epoca, nell’ambito di una proposta di alto livello in un mondo che spazia dal settore motociclistico a quello automobilistico a quello culturale, perché non mancheranno anche libri, manuali e decalcomanie. Anche il modellismo è co-protagonista, insieme alla possibilità di reperire oggetti di complemento tra cui valigeria, caschi, targhe e oggettistica. In esposizione nell’evento targato Camer Club si troveranno automobili, motociclette, ciclomotori, motori a rullo, trattori, e tutto ciò che viaggia su ruote storiche.
La Mostra Scambio Camer è da qualche anno anche un interessante momento culturale per i semplici curiosi grazie alla realizzazione del Punto Incontro che ha reso possibile la realizzazione di manifestazioni collaterali ospitanti pezzi rari e unici. Quest’anno il tema del Punto Incontro sarà la storia dell’Alfa Romeo e di Mv Agusta, tra le marche italiane più prestigiose, raccontata attraverso l’esposizione di alcuni modelli che hanno segnato la vita dei due marchi.
Grande attenzione verrà rivolta al tema della sicurezza, specialmente per il Covid-19. I visitatori saranno distanziati, come da norma di legge, e verrà fatta compilare un’autocertificazione all’entrata. Per evitare file e assembramenti è stata istituita una biglietteria online che avrà un ingresso riservato in sede: il biglietto acquistato in rete costerà 12 euro (commissioni incluse) rispetto a quello acquistato in cassa, che verrà 14.
“La proposta di quest’evento è ogni anno più interessante, ed è quello che ci si aspetta da una manifestazione che si attesta tra le principali a livello italiano e internazionale. È un anno difficile per tutto e tutti, ma siamo orgogliosi di poter festeggiare il compimento dei 40 anni della fiera e dei 18 del Punto Incontro – ha affermato Maiko Rosati, presidente del Camer Club, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento -. Saranno seguiti alla lettera i decreti regionali e le direttive ministeriali per rendere possibile questo spettacolo essendo il protocollo Covid un percorso nuovo, e ci atterremo a tutte le disposizioni, sperando in un afflusso moderato, fluido e costante. Ogni anno ci assicuriamo che Camer sia più straordinario del precedente e anche per quest’edizione confermiamo il risultato, con un tema storico e una vetrina straordinaria”.
“Abbiamo incentivato l’acquisto dei biglietti online sia dedicandovi un ingresso a parte, sia scontando il prezzo del biglietto – ha continuato Filippo Curti, segretario del Camer Club -. Saranno presenti ben tre punti casse con sei casse in tutto. Verrà provata la febbre all’entrata, ci si assicurerà della disinfezione delle mani e verrà fatta firmare un’autocertificazione. Teniamo alla sicurezza dei visitatori quanto teniamo al successo dell’evento”.
“Noi crediamo in un modello policentrico pur avendo dimensioni e caratteristiche di fiere di provincia – ha concluso Antonio Cellie, amministratore delegato delle Fiere di Parma -. È nostro interesse mantenere gli eventi localizzati nell’identità natia, ed è per questo che difendiamo tanto la mostra quanto il luogo in cui si svolge. Camer, già nel suo acronimo di Club Auto Moto d’Epoca Reggiano, dimostra di credere nella propria continuità. Ci sono criticità oggettive per quanto riguarda il quartiere fieristico, ma si presta ancora perfettamente a eventi di grande portata. È nostro interesse che Camer si consolidi qui, all’interno di un arcipelago organizzativo come il nostro. Se sarà necessario spostare la fiera resterà comunque la sua identità, ma finché sarà possibile resteremo qui. Credere nelle fiere locali per non far morire il territorio: è questo il compito di tutti”.
Per quanto riguarda il futuro di Camer e del quartiere fieristico reggiano non si hanno certezze, come ha confermato in conferenza stampa il presidente Rosati, ma è certo che un evento di questa portata sia nell’interesse di tutti che prosegua e che, anzi, migliori, edizione dopo edizione. Gli eventi culturali sono da tutelare come patrimonio prezioso e bene civico ed è dovere delle istituzioni difendere le manifestazioni storiche. “Abbiamo scommesso e investito su questa realtà supportati dalla spinta della Regione e vogliamo dare un forte segnale, perché sono i piccoli grandi eventi il cuore pulsante del territorio”, ha concluso Rosati.
Foto, video e maggiori informazioni sono reperibili sulla pagina Facebook ufficiale del club, all’indirizzo www.facebook.com/camerclub.official. Le informazioni sulla Mostra Scambio, tra cui la planimetria degli spazi, i mezzi per arrivare alla manifestazione e tutte le altre informazioni utili, si trovano sul sito www.camerclub.it alla sezione Mostra Scambio. Nella sezione Contatti del sito, numeri e orari di apertura del club per richiedere informazioni sulla Mostra Scambio e su tutte le attività del club.
Gli orari di apertura al pubblico saranno dalle 8 alle 18.30 sabato e dalle 8 alle 17 domenica.