Libreria Prandi: sede nuova, vita storica

La più antica libreria d’arte di Reggio, che edita il noto catalogo dal 1953, cambia sede e diventa operativa in via Zatti

La storica libreria antiquaria Prandi cambia sede per la seconda volta. Dopo 56 anni di fasti editoriali e culturali lungo la circonvallazione di viale Timavo, la gloriosa libreria reggiana, bottega storica dei libri d’arte e dell’antiquariato, si è trasferita in via Zatti 1/A (laterale via Papa Giovanni XXIII).

La Libreria sarà presto a pieno regime per i palati fini degli amanti dell’arte visiva e non solo, ovvero dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.00 dal lunedì al venerdì, sabato dalle 9.30 alle 12.30. Per questi primi giorni però il consiglio è di telefonare in sede per verificare la disponibilità degli ultimi rampolli della famiglia di amanti dell’arte ben felici di accondiscendere alle richieste della clientela, anche la più esigente.

La libreria nasce nell’aprile 1926 col nome “Libreria Nironi e Prandi” in Via Cavallotti (l’attuale via Crispi) con Arturo Nironi al reparto cancelleria e Giacomo Prandi a curare il settore libri.
Il primo Catalogo di “libri antichi e moderni” a cura di un giovane Dino Prandi (1915-2004) è dell’aprile 1937 e, in breve tempo, il reparto d’antiquariato acquista sempre più importanza e una certa fama nell’ambiente culturale italiano.

Nel 1947 Dino Prandi è tra i fondatori del Circolo dei Librai Antiquari Italiani (che diverrà successivamente A.L.A.I. Associazione Librai Antiquari Italiani) che comprendeva allora le venti tra le più importanti librerie antiquarie dell’epoca.

Dall’Ottobre 1967 la libreria si trasferisce nella sede di Viale Timavo 75 con la denominazione di “Libreria Antiquaria Prandi”. Poi l’ultima collocazione, appunto in via Zatti.

Nel dicembre del 1953 appare il primo Catalogo con cento acqueforti italiane dell’ 800, come supplemento al catalogo di libri n.°70. È il primo Catalogo di grafica cui seguiranno annualmente altri fino a giungere al dicembre 1961 quando la pubblicazione avrà, circa, la forma attuale: un Catalogo annuale di grafica d’Arte affiancato da un altro dedicato per lo più a “libri illustrati da Artisti moderni italiani e stranieri”.

La libreria fa parte dell’Associazione Librai Antiquari Italiani, della Ligue Internationale de la Librairie Ancienne, della Chambre Syndacale de l’Estampe e du Dessin e dell’Associazione Culturale Librerie Storiche e Antiquarie d’Italia.

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