Firenze – L’affluenza dei votanti in Toscana arriva al 78%. A Firenze il dato è 80,24, Pisa 80 , Arezzo 79,31.
La situazione alle 19 registrava un’affluenza pari al 63,88% degli aventi diritto al voto. Nonostante le lunghe code che si erano formate, in particolare questa mattina, a causa della nuova procedura antifrode che ha rallentato le operazioni di voto, tuttavia la situazione non ha presentato particolari situazioni di disagio, oltre al rallentamento delle operazioni. Per quanto riguarda le province toscane, a condurre la “classifica” dell’affluenza è Firenze, con il 65,93, seguita da Arezzo, 64, 32, mentre al terzo posto si colloca Pisa, col 63, 54.
Nella provincia fiorentina, è Marradi il comune che, alle 19 detiene la palma dell’affluenza con il 71,39. Firenze è al 66,4%. Le code stamattina erano lunghe e riguardavano un po’ tutti i seggi fiorentini. “Speriamo che sia perché s’è capito che qui si gioca una partita molto importante …. “, le parole colte in un gruppo di persone in fila, in attesa paziente. In molti seggi, la sensazione dell’importanza del voto è tale che la gente non si preoccupa neppure della lentezza delle operazioni. Che, in ogni modo, a poco a poco riesce a sbloccarsi e a prendere un discreto “via”. Alle 12 aveva votato in Toscana il 21,17% degli elettori dato superiore al dato nazionale del 19,43 per cento. A Firenze la percentuale più alta con 22,76. A Massa Carrara la più bassa con il 18,99%). Sul nuovo sistema antifrode, molti hanno avuto da ridire. “Figurarsi se li fermi così…”, dice una signora. Un’altra,l’amica: “Ormai servono gli osservatori dell’Onu, anche in Italia”, intendendo i “sorveglianti” europei sulla correttezza delle operazioni di voto. Insomma, tutti convinti che in qualche modo le elezioni italiane rischiano di essere condizionate dalle “truffe”? “No, guardi – dice un signore di una sessantina d’anni – credo che anche se qualcosa non sarà del tutto regolare nelle operazioni di voto e scrutinio, non basterà mai a influenzare seriamente l’esito del voto”. Ma quando si chiedono previsioni, si chiude a riccio: “Aspettiamo domani”.
Intanto, il segretario del Pd Matteo Renzi, che ha votato stamattina verso le 9,20 al liceo classico Niccolò Machiavelli in Santo Spirito, twitta: “Ho votato nella mia Firenze. Buon voto a tutti, buona domenica. E viva la democrazia”. Renzi si è presentato con la moglie, Agnese Landini, che però vota in un altro seggio, e con la presidente del consiglio comunale Caterina Biti. C’erano anche il segretario del Pd metropolitano Massimiliano Piccioli e la vicesegretaria Lorenza Giani.