Dopo anni di grandi successi per il calcio toscano, con il picco delle quattro squadre in A (Fiorentina, Siena, Empoli, Livorno), sono arrivati anni duri ed oggi ci troviamo con tutti i campionati professionistici orfani di alcune squadre non solo per motivi sportivi ma anche per fallimenti societari.
Serie A: Fiorentina e Siena iniziano una stagione dopo avere fatto un buon mercato, non esaltante ma di sostanza. Per i viola oltre a buoni arrivi il vero valore aggiunto è stato non aver venduto i big. Gilardino, Montolivo e Vargas restano questioni aperte, ma averli in casa è sempre meglio che trovarseli come avversari. E se l’operazione di riavvicinamento tra Mihajlovic e la tifoseria dovesse riuscire, forse l’obiettivo Europa League non è così impossibile da raggiungere. Poco per chi sente ancora suonare la sigla della Champions al Franchi, ma un buon obiettivo per chi ha capito che il nuovo corso è in fase di costruzione. Diverso il destino del Siena di Sannino. La squadra ha fatto un buon mercato ed è ampiamente competitiva per raggiungere la salvezza. Non sarà facile, ma la società di Mezzaroma ha lavorato bene con un buon mix di giocatori d’esperienza e giovani molto promettenti.
Serie B: qui può succedere di tutto. Come sempre potremmo dire, visto che la serie B è un campionato lungo, difficile e dall’esito sempre molto incerto. Le nostre toscane, Empoli, Grosseto e Livorno se la giocano per raggiungere i play-off. Ce la possono fare, ma dovranno fare un grande campionato perché la concorrenza è agguerrita. La partenza è stata a corrente alternata per tutte, servirà maggiore continuità per centrare l’obiettivo, ma anche quest’anno come Toscana possiamo toglierci delle soddisfazioni.
Lega Pro: qui partiamo con sette squadre (Borgo a Buggiano, Carrarese, Gavoranno, Pisa, Prato, Poggibonsi, Viareggio) poche rispetto a quello a cui eravamo abituati. La Toscana è sempre stata grande protagonista delle vecchie C1 e C2, purtroppo le crisi societarie hanno colpito società storiche e paradossalmente saranno proprio le outsider le più accreditate per fare un grande campionato. In Lega Pro 1 è il Pisa la squadra più attrezzata, che forte anche della sua storia, se la giocherà per centrare la promozione. In Lega Pro 2 è il Gavoranno a potercela fare, nonostante stia lavorando a fari spenti, è la squadra più completa per far sognare i tifosi toscani. Infine la Lega Pro si è tolta una soddisfazione, battere le più famose e titolate squadre di serie A toscane. La Carrarese ha infatti vinto il primo premio Calciotoscano dedicato alla squadra più amata della Regione (il premio è legato al sito www.calciotoscano.it ed è stato consegnato alla fiera Calcio Expo della Fortezza da Basso a Firenze), battendo le pur votatissime Sangiovannese e Poggibonsi. E soprattutto lasciando di molto indietro Fiorentina e Siena. Una bella soddisfazione per una piccola del calcio toscano.