Firenze – Il problema lo lanciano gli artigiani del Conventino e se ne fa portavoce in consiglio comunale il gruppo del M5S: ai conduttori degli immobili di proprietà l’amministrazione sconta, vista la situazione economica da covid, 4 mensilità di affitto, agli artigiani no.
“L’amministrazione – spiegano i consiglieri del Movimento 5 Stelle De Blasi e Masi – dopo aver scontato 4 mensilità di affitto ai conduttori degli immobili di proprietà, nega la stessa opportunità agli artigiani del Conventino che si trovano nella stessa condizione, seppur avendo un rapporto diretto con “Artex”, società che gestisce la struttura”.
Inoltre, continuano De Blasi e Masi, sembrerebbe che l’amministrazione abbia concesso ad “Artex” ulteriori risorse pubbliche “oltre ai 200.000 euro messi a disposizione negli ultimi anni”.
“Ci è stato detto – aggiungono i due consiglieri pentastellati – che le nuove misure non possono essere vincolate al ristoro degli artigiani senza informare come il gestore impegnerebbe questi eventuali ulteriori contributi”.
E dunque, tirando le fila, dichiara il cpogruppo roberto De Blasi, chi ha veramente bisogno oggi di ristori? “Come verrebbero impiegati questi stanziamenti, dato che fiere e mercati sono chiusi e a quanto ammonterebbero?”.
“Dunque – conclude De Blasi – esistono artigiani costretti a continuare a corrispondere i loro canoni per un bene di proprietà comunale e gestito da una realtà terza che oltre a incassare gli affitti continuerebbe a beneficiare di supporto da parte dell’amministrazione”.