“Non è con le minacce e la violenza che si ottiene ragione”, questo il commento del sindaco di Firenze Dario Nardella. “Il Comune di Firenze condanna senza se e senza ma queste intimidazioni che non fanno bene né alla città, né alla Fiorentina. Mi auguro che tutti – nessuno escluso – prendano le distanze da questi gesti e dichiarazioni”. “In una democrazia – conclude il sindaco – le battaglie si fanno rispettando le regole. E come istituzione della Città Metropolitana porteremo le nostre ragioni a favore della realizzazione del Viola Park nelle sedi competenti e nel pieno rispetto delle leggi.”“Le minacce e le intimidazioni arrivate in queste ore al rappresentante di Italia Nostra sono assolutamente da condannare, non esiste giustificazione per nessuna forma di violenza, sia fisica che verbale – questa la reazione del sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini -. Naturalmente la nostra posizione di contrarietà al ricorso non cambia: siamo convinti della bontà del procedimento amministrativo, approvato da tutti gli enti preposti nell’ambito di un iter che si è svolto nel rigoroso rispetto delle normative vigenti, e con il parere favorevole della quasi totalità del Consiglio comunale. Ci difenderemo con determinazione nelle sedi opportune per far valere le nostre ragioni e l’interesse pubblico. Ma ci dissociamo totalmente e prendiamo le distanze da qualsiasi inaccettabile attacco personalistico, auspicando che il confronto prosegua con toni civili e rispettosi”.