ValdarnoCinema Film Festival: a Vittorio Storaro il Premio Marzocco

San Giovanni Valdarno – Il tre volte Premio Oscar Vittorio Storaro riceverà il Premio Marzocco alla carriera del 40° ValdarnoCinema Film Festival , sabato 8 ottobre (ore 21.30) al Cinema Teatro Masaccio di San Giovanni Valdarno (Arezzo). Il maestro della luce di tanti capolavori di registi come Francis Ford Coppola, Bernardo Bertolucci e Woody Allen sarà presente in video collegamento per salutare il pubblico del festival. Dopo la premiazione sarà proiettato Apocalypse Now di Francis Ford Coppola nella versione originale del 1979 (film scelto proprio da Storaro).

“Storaro – ha spiegato Marco Luceri – è a Parigi sul set di un nuovo film di Woody Allen e quindi sarà in diretta in collegamento video (21.30). Storaro è uno dei cinematographer più grandi della storia del cinema. Ci ha regalato attraverso le sue immagini le luci, le ombre e i colori di tantissimi capolavori di importanti autori come Bertolucci, Coppola, Allen e tanti altri. È stato e continua a essere uno dei più importanti artisti italiani nel mondo, capace di coniugare la sua grande sapienza tecnica alle potenzialità espressive e visionarie del cinema, dell’arte e della filosofia”.

In attesa della cerimonia, la quarta giornata del festival, si apre alle 16 con la proiezione di Talponi, commedia di Vanja Victor Kabir Tognola sulla famiglia Talponi, la quale, non potendo permettersi un viaggio di lusso, si nasconde in casa e crea la propria vacanza da sogno grazie a Photoshop. Segue L’assedio di Marta innocenti, viaggio alla scoperta di un rituale leggendario, irreale e caotico che si consuma nei campi che circondano il circuito dell’Autodromo del Mugello. Alle 18 la proiezione prima di Insieme a loro di Tommaso Ferrara sulla storia di Domenico, un ragazzo diverso dai suoi coetanei al quale è preclusa qualsiasi tipo di attività fuori dalle mura domestiche e poi Il treno delle 8 di Siddhartha Prestinari alla presenza della produttrice Silvia Gropp.

Chiude il blocco di proiezioni pomeridiane Caveman – Il gigante nascosto di Tommaso Landucci alla presenza del regista, sulla creazione di una delle opere più ambiziose e affascinanti dello scultore toscano Filippo Dobrilla, “Il gigante dormiente” realizzato a 650 metri di profondità nella grotta delle Alpi Apuane.

I film in concorso saranno votati dalla giuria ufficiale presieduta dal regista Duccio Chiarini e composta inoltre da Simone Emiliani, giornalista e critico cinematografico e Donatella Pascucci, alla Direzione Cinema del Ministero della Cultura; mentre 6 saranno le opere toscane fuori concorso.

La giuria assegnerà i seguenti premi ufficiali: il premio Marzocco, simbolo della Città di San Giovanni Valdarno, intitolato a Marino Borgogni, per il miglior film lungometraggio in assoluto; il premio Marzocco per il miglior film cortometraggio in assoluto; il premio “Amedeo Fabbri” alla migliore interpretazione maschile; il Premio “Amedeo Fabbri” alla migliore interpretazione femminile; e infine il premio “Banca del Valdarno” al film di qualsiasi categoria capace di mettere in risalto i valori della cooperazione e della solidarietà.

Tra i premi collaterali segnaliamo:  il premio ”Cineclub Fedic Sangiovannese” intitolato a Luciano Becattini, assegnato al miglior film diretto da registi nati o residenti in Toscana; il premio “Diari di Cineclub” (presieduto dalla giuria formata da Alberto Castellano, saggista e critico cinematografico; Maria Antonietta Fenu, psicoterapeuta e psicologa e Nino Genovese, critico e storico del cinema) per il miglior film; il premio “Franco Basaglia” (presieduto dalla giuria composta da Loredana Betti, Stefano Dei e Alessandra Guidi) al film di qualsiasi categoria che meglio rappresenti le tematiche della salute mentale nel nostro presente in Italia e nel mondo e infine il premio A.N.P.I, assegnato dal direttivo della sezione A.N.P.I Valdarno al miglior film capace di rappresentare i valori storici e ideali dai quali è nata la Costituzione della Repubblica Italiana.

Foto: Vittorio Storaro (foto di Alessandro Botticelli per il Premio Fiesole nel 2017)

Total
0
Condivisioni
Prec.
Paolo Salvadeo tra i 100 CEO dell’anno per Forbes

Paolo Salvadeo tra i 100 CEO dell’anno per Forbes

Firenze – Secondo la prestigiosa classifica di Forbes, tra i 100 manager

Succ.
“Bethlehem Green City”, palestinesi in Toscana per studiare il ciclo dei rifiuti

“Bethlehem Green City”, palestinesi in Toscana per studiare il ciclo dei rifiuti

San Giovanni Valdarno – Prima missione di tecnici e dirigenti palestinesi

You May Also Like
Total
0
Condividi