GROSSETO – Ha chiamato i carabinieri intorno alle 1.30 della notte, chiedendo loro di prelevarlo dalla sua abitazione. «Venitemi a prendere», avrebbe detto con voce tranquilla. Mauro Bianchi, 40 anni, aveva ucciso con 14 o 15 coltellate al ventre il padre, Alduino Bianchi, che dormiva nella sua casa di Pitigliano, in provincia di Grosseto. L’uomo, agricoltore in pensione di 79 anni, era vedovo da circa 10 anni ed abitava in un appartamento con il figlio che, affetto da gravi problemi psichici, era seguito anche dai servizi sociali di Pitigliano. Ai carabinieri l’assassino avrebbe dichiarato, dopo essersi lasciato ammanettare, di sentirsi libero e sollevato dalla morte del padre. Domani verrà condotta l’autopsia sul corpo della vittima.
29 Agosto 2011
Uccide il padre accoltellandolo mentre dorme
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