Strade toscane: un vero e proprio bollettino di guerra

Quella di lunedì 26 settembre è stata una giornata davvero da dimenticare per le strade toscane. Oltre a far registrare due morti per incidenti stradali, infatti, la giornata di ieri è stata segnata anche da infrazioni per guida in stato di ebbrezza e da un singolare episodio avvenuto in piazza Pitti, a Firenze. Iniziamo proprio da qui. Durante la notte fra domenica e lunedì, un furgone percorre la strada che conduce, da Ponte Vecchio, alla famosa piazza fiorentina. La polizia intima al conducente, un uomo di 56 anni che guida senza cinture di sicurezza, di fermarsi. L’uomo arresta il furgone, ma dal lato del passeggero scende un cinquantunenne che inizia a prendere a calci e pugni la vigilessa ed arriva addirittura a mordere ad una mano l’altro agente di pattuglia. A seguito della colluttazione i due scalmanati cinquantenni sono stati denunciati per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Per i due agenti della polizia municipale, invece, medicazioni all’ospedale fiorentino di Santa Maria Nuova. Passano poche ore e, intorno alle 5.00, ci spostiamo sui viali di circonvallazione del capoluogo toscano. Un’auto con a bordo cinque passeggeri, di cui uno accovacciato nel portabagagli, sfreccia superando i limiti di velocità. Nei pressi di piazza Donatello la polizia riesce a fermare il veicolo e sottopone il guidatore al controllo alcolemico. Il ventunenne, visibilmente ubriaco, viene denunciato per guida in stato di ebbrezza e sanzionato, oltre che con il ritiro della patente, per eccesso di velocità e soprannumero di passeggeri. È invece morta, all’ospedale fiorentino di Careggi, Carla Pierinelli, la donna di 74 anni che era stata investita domenica pomeriggio sulla strada statale Porretana, sulle colline pistoiesi. Appena uscita da un ristorante, la donna stava attraversando la strada quando una moto che sopraggiungeva ad alta velocità l’ha scaraventata a terra per poi abbandonarla sull’asfalto. La polizia sarebbe sulle tracce del pirata della strada, che indossava un casco integrale nero e, probabilmente guidava una Honda di colore nero. E dopo la morte della donna investita ieri, due gravi incidenti hanno tinto di sangue l’asfalto delle strade toscane. A Capannoli (Pisa), Marina Fiore, una giovane di 34 anni residente a Forcoli, frazione del comune di Palaia, è morta in uno scontro frontale con un’altra vettura avvenuto sulla strada della Fila, nei pressi di Peccioli. I tentativi di rianimarla da parte dei medici del 118 sono stati inutili, data la violenza dell’impatto. Sull’altra vettura viaggiava una famiglia con un bambino di 18 mesi, che è stato trasportato in ospedale con l’elisoccorso. Ed una seconda vittima della strada si è registrata a Porcari (Lucca), in via Romana Est. Luca del Bono, veterinario di 56 ani che, fra l’altro, era presidente dell’ordine provinciale dei medici per animali, si è schiantato con il suo scooter contro una Kia Sorento condotta da un uomo di 59 anni. Originario di Altopascio e noto professionista del Lucchese, Del Bono è deceduto durante il trasporto in ospedale.

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