Firenze – San Frediano, stanzina dei bambini, ennesimo atto. Dopo la riapertura e festa della Befana Popolare di lunedì (con forzatura di sabato da parte di residenti, associazioni e Laboratorio Dilddarno) oggi, dopo che la stanzina, una volta usata per la festa, è stata richiusa, ripulita e ripristinato il lucchetto, oggi dunque, è stata l’amministrazione, con il presidente del Quartiere 1 in testa, a “sfondare”. Il che ha equivalso a riaprire la stanzina con “la forza” per poi richiuderla. Insomma, un avanti e indietro con tanto di rivendicazioni popolari da un lato e di ragioni “tecniche” dell’amministrazione dall’altro: ragioni “tecniche” che, d’altro canto, durano da tre anni. La domanda di fondo rimane: quando verrà riaperta la stanzina? La cronaca della giornata vede, tra l’altro, addirittura l’annullamento di una commissione di quartiere pur di recarsi a cambiare la serratura della stanzina. Che, d’altra parte, era già stata richiusa dgli stessi utilizzatori, nella giornata super partecipata che aveva visto intere famiglie, bambini, residenti, associazioni ecc. in piazza per la festa. In piazza e nella stanzina, naturalmente. Intanto, un post e un video in tempo reale sulla pagina Facebook del Laboratorio Diladdarno danno conto dello “sfondamento”.
Nota quasi in tempo reale dei consiglieri di Spc, Bundu e Palagi per il Comune, Ridolfi e Torrigiani per il Quartiere: “La cittadinanza del quartiere si attiva per riaprire la ‘Stanzina dei Bambini’ di Piazza Tasso, chiusa da anni, e l’Amministrazione risponde cambiando la serratura e chiudendo i cancelli. Dopo la bella e partecipata epifania popolare una bruttissima reazione da parte del governo locale. Anziché confrontarsi con le associazioni presenti si annulla una commissione di quartiere e ci si presenta a cambiare le serrature in modo quasi clandestino. Quasi la partecipazione con bambine e bambini alla alla socialità del territorio fosse un crimine. Adesso chiederemo non solo cosa è successo in questi anni ma perché Comune e Quartiere hanno scelto di chiudere tutto, coinvolgendo anche la Municipale in questo sgombero. Sinistra Progetto Comune aveva chiesto di sostenere l’associazionismo e la cittadinanza. Un cancello chiuso è la risposta. Complimenti e vergogna”.