Pisa – Giornata di festa ieri, sabato 14 febbraio, per la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Nel giorno del suo ‘compleanno’ (la legge istitutiva e’ datata 14 febbraio 1986) si e’ svolta la cerimonia di consegna dei diplomi a 160 allievi tra ordinari (coloro che hanno seguito i corsi di formazione universitaria integrativa rispetto a quella dell’Universita’ di Pisa, dove si sono laureati), perfezionandi e Ph.D. che nei mesi scorsi hanno conseguito il titolo di diploma, diploma magistrale, perfezionamento e dottorato, portando a termine il percorso di studio.
Una conclusione che segna l’inizio, come hanno voluto sottolineare il rettore Pierdomenico Perata e il presidente Yves Meny. ‘Nei sistemi anglosassoni – hanno sottolineato nei loro interventi – la cerimonia di consegna dei diplomi ha un riferimento, gia’ nella denominazione, a un nuovo inizio e al futuro, che non deve dimenticare gli anni trascorsi alla Scuola Superiore Sant’Anna. L’auspicio e l’invito – hanno concluso – e’ che restiate sempre in contatto e idealmente vicini alla Scuola’.
La giornata ha riservato anche due momenti di particolare emozione, con il ricordo di Fabrizio Bulckaen, docente di economia e gestione delle imprese scomparso nel 2014 e preside della classe di scienze sociali. Il profilo, accademico e umano, del prof. Bulckaen e’ stato tratteggiato dal prorettore vicario Emanuele Rossi e dal docente dell’Universita’ di Pisa, Alberto Pench. Gli allievi hanno voluto testimoniare il loro affetto per un docente che ha affiancato l’attivita’ di ricerca a quella didattica, sottolineando la sua dedizione tanto da essere chiamato ‘il preside’, a dimostrazione di un rapporto di grande rispetto ma anche di vicinanza.
Il presidente dell’associazione ex allievi, Franco Mosca, ha poi consegnato il premio ‘Samuel Picchi’ 2015, intitolato al funzionario prematuramente scomparso in un incidente di moto e il cui ricordo e’ sempre nitido al Sant’Anna, e’ stato assegnato a Marghetita Melillo, allieva di Scienze giuridiche, per aver indagato – si legge nella motivazione – ‘il delicato tema dell’immigrazione in Toscana con grande professionalità e dedizione umana. Dalle interviste condotte con lla dott.ssa Francesca Biondi Dal Monte è nato il libro Diritto di asilo e protezione internazionale. Storie di migranti in
Toscana, pubblicato nel 2014 da Pisa University Press, grazie al finanziamento della Fondazione Arpa e al sostegno di Hope, progetto dell’Associazione ex Allievi del Sant’Anna, per promuovere l’educazione alla cooperazione internazionale e alla solidarietà.