Sospesa per ora la fase edificatoria del nuovo centro Oncoematologico di Reggio, il cui cantiere è dietro il Santa Maria Nuova; durante gli scavi infatti sono stati rinvenuti materiali e strutture di epoca romana e medievale, dentro l’area ospedaliera.
Si tratta in sostanza di resti di tubature e impianti idraulici della Regium Lepidi e non di manufatti completi ma il ritrovamento deve essere approfondito e le ricerche sono curate ora dagli esperti della Sovrintendenza regionale. Le indagini archeologiche dovranno verificare il grado di conservazione di ciò che è emerso ed emergerà, peraltro già risultati da indagini pregresse. Terminata la fase di rinvenimento e conservazione, i lavori nel cantiere, che non sono bloccati, riprenderanno integralmente