Firenze – Se gli attentati terrorizzano l’Europa, tuttavia sono oltre 7 milioni gli italiani che decidono di trascorrere comunque la Pasqua in vacanza, fuori casa. Almeno un giorno di vacanza, sul suolo nazionale o all’estero, nonostante comunque il calo sia vistoso, meno 20% rispetto alla Pasqua 2015. La stima la fa Coldiretti, che mette in evidenza un dato: a cambiare sono le mete, quasi l’85% dei vacanzieri di Pasqua infatti ha deciso di rimanere nei confini nazionali.
Per chi ha programmato la vacanza all’estero, poi, il taglio è stato operato sulle destinazioni che riguardano il Nord Africa, mentre chi rimane in Italia ha per lo più preferito mete che riguardano i centri minori, scartando le grandi città. Agriturismi in grande spolvero, e “grazie alle nevicate tardive – fa notare la Coldiretti – anche la montagna”.
Per quanto riguarda il Giubileo, secondo quanto emerso dall’indagine svolta da Coldiretti/Ixè, poco più di 2 milioni di italiani hanno rinunciato al viaggio per l’appuntamento religioso a Roma per paura degli attentati terroristici.
“La durata media della vacanza si aggira tra i 3 ed i 4 giorni con l’obiettivo principale di concedersi un momento di relax e – precisa la Coldiretti – un diffuso interesse agli aspetti enogastronomici della vacanza. La spesa per acquisti di souvenir alimentari, pranzi e cene rappresenta infatti circa 1/3 del budget generale della vacanza che supera i 350 euro a persona per un totale di quasi 2,5 miliardi”.
Fra i dati emersi, anche quello che segnala come la maggioranza dei viaggiatori “alloggerà peraltro in case di parenti o amici o nella casa di proprietà. Per la Pasqua 2016 sono infatti molti gli spostamenti per il tradizionale ritorno nei luoghi di origine per rinsaldare i legami familiari. Torna inoltre prepotentemente – continua la Coldiretti – anche il viaggio a breve raggio da realizzare in giornata per fare una scampagnata, visitare una città d’arte, mete religiose o andare a trovare parenti e amici, magari facendo ricorso al pranzo al sacco preparato accuratamente a casa”.
Ma la grande favorita di queste vacanze pasquali sarà la campagna, dove è prevista una forte crescita del 15% delle presenze nei quasi 22mila agriturismi presenti in Italia, secondo le analisi di Terranostra.
Foto: per gentile concessione Agriturismo B&B Fattoria Solaio pagina Facebook