Follonica (Grosseto) – Certo non le restituirà suo padre, ma una risposta da parte del Santo Padre le sarà sicuramente di conforto. Anna Rita Proia aveva scritto circa 15 giorni fa a Papa Francesco. Fa parte di una famiglia di persone di fede, ma che versa in una situazione di disagio a causa della scomparsa del padre, Antonio Proia. Questi, carabiniere in servizio a Follonica per quarant’anni, è sparito nei boschi della città costiera e la famiglia ha chiesto al Santo Padre di pregare affinché possa essere ritrovato sano e salvo.
E Francesco non ha mancato di rispondere: “Il Santo Padre Francesco ha accolto con sentimenti di spirituale vicinanza l’atto di devota confidenza che Gli è stato presentato. Sua Santità, nel ringraziare per il gesto filiale, incoraggia ad abbandonarsi con rinnovata fiducia tra le braccia paterne del Signore, che sempre ascolta la supplica di chi, con pazienza e umiltà, bussa alla sua porta e, mentre invoca l’intercessione dalla Madre di Dio, di cuore imparte l’implorata Benedizione Apostolica, propiziatrice di ogni bene, volentieri estendendola alle persone care”.
Carabinieri colleghi di Proia e famigliari sono rimasti notevolmente impressionati dall’interessamento del Santo Padre per la vicenda del carabiniere svanito nel nulla dal novembre del 2013.