Ogm, mela che non invecchia: no 8 italiani su 10

L’azienda canadese Okanagan Specialty Fruits della Arctic Apple ha avanzato la richiesta di commercializzare varietà di mela geneticamente modificata per durare più a lungo confezionata. "Le prime varietà ad arrivare sul mercato dovrebbero essere – spiega la Coldiretti – le Golden Delicious e le Granny Smith: che sono state manipolate geneticamente con l’inserimento di un gene “anti-macchia. Se per l’azienda produttrice si tratta di una scoperta rivoluzionaria perché consente di allungare la scadenza delle confezioni di frutta già sbucciate e porzionate, a preoccupare i coltivatori – sottolinea la Coldiretti – è il fatto che l'arrivo di questo frutto innaturalmente “a prova di macchie”, possa alterare la  percezione di semplicità e salute che da sempre accompagna le mele". Una preoccupazione che riguarda sopratutto l’Italia che – sostiene la Coldiretti – è il primo produttore europeo di mele con circa 70mila ettari coltivati e oltre 2 milioni di tonnellate di produzione con gran parte della produzione che ha avuto il riconoscimento comunitario come indicazioni geografica protetta (Igp) o denominazione di origine protetta (Dop). Produzioni come la mela della Val di Non (Dop), mela della Valtellina (Igp), la mela dell’Alto Adige (Igp) la Melannurca campana (Igp) e la mela di Cuneo (Igp) che fondano il proprio successo sulla loro distintività che – afferma la Coldiretti – è tutto il contrario dell’omologazione causata dagli Ogm.

Nonostante il rincorrersi di notizie miracolistiche sugli effetti benefici delle nuove modificazioni genetiche effettuate su animali e vegetali in laboratorio (dal supersalmone ad accrescimento rapido al riso ipervitaminico, dalle patate fritte superesistenti ai parassiti fino al latte materno da mucche transgeniche) rimane elevato – sostiene la Coldiretti – il livello di scetticismo dei cittadini. La realtà – conclude la Coldiretti – è infatti che gli OGM attualmente in commercio riguardano pochissimi prodotti (mais, soia e cotone) e sono diffusi nell’interesse di poche multinazionali senza benefici riscontrabili dai cittadini.

Total
0
Condivisioni
Prec.
Insegnanti, il governo fa marcia indietro sugli stipendi

Insegnanti, il governo fa marcia indietro sugli stipendi

Il segretario Pd Costa in linea con Renzi: il blocco è inaccettabile

Succ.
Notizia al bacio – Il Resto del Fruttino

Notizia al bacio – Il Resto del Fruttino

“GLI ALBICOCCHI SONO GIA’ IN FIORE” titolo – il Resto

You May Also Like
Total
0
Condividi