Firenze – “Beautiful Lies” è contemporaneamente il titolo della mostra dell’artista iraniano Ali Banisadr e di uno dei suoi lavori ispirato al Sommo Poeta di cui quest’anno ricorre il 700esimo anniversario. “Beautiful Lies” prende il via il 30 aprile 2021 in due sedi particolarmente rappresentative del capoluogo toscano: il Museo Stefano Bardini e la Sala dei Gigli del Museo di Palazzo Vecchio.
Fino al 29 agosto 2021 la “Bella menzogna” e le altre opere presentate da Ali Banisadr a Firenze dialogheranno con spazi e architetture storiche e si confronteranno, con i capolavori dell’arte rinascimentale. Per la prima volta Firenze e due musei pubblici italiani aprono le porte alle eleganti pitture di Banisadr. Le sue opere raccontano le origini orientali, una raffinata capacità narrativa, una grande, ostinata cura del dettaglio. “Beautiful Lies” rappresenta anche una sottile sfida a misurarsi con delle pagine della Divina Commedia di Dante realizzando tre quadri site-specific.
“Penso che la memoria collettiva sia qualcosa di molto profondo dentro di noi” afferma Ali Banisadr. “Sono sicuro che anche Dante abbia attinto a questa fonte e mi piace il modo in cui procede la narrazione della storia, portando i protagonisti sempre più in profondità nella terra. Trovo che questa sia una metafora di un viaggio personale, nella profondità di noi stessi, per scoprire che cosa è nascosto dentro di noi. Questo luogo, intimo e profondo, è dove vado sempre a scovare i simboli con cui esprimermi nei miei dipinti”.
L’esposizione di Ali Banisadr fa parte del progetto “Museo Novecento OFF”, una nuova proposta di arte contemporanea internazionale del Museo Novecento, curata da Sergio Risaliti e organizzata da Mus.e.
L’artista, originario di Teheran, si è trasferito con la sua famiglia in America. Ha studiato prima a San Francisco, poi a New York, alla School of Visual Art e alla New York Academy of Arts. Banisadr è stato sempre affascinato dai simboli del Rinascimento, dalle grottesche, ai miti e agli animali fantastici. Con le sue prospettive a volo d’uccello, esplora le profondità dell’animo umano in modo personalissimo.
Da un insieme di immagini caotiche e confuse che sembrano annunciare un’esplosione, un cataclisma o un evento apocalittico nascono forme forse organiche, umane, figure indistinte che si stagliano nelle profondità infinite e talvolta infernali. Ogni opera crea sorpresa e inquietudine allo stesso tempo.
Ali Banisadr
Beautiful Lies
30 aprile – 29 agosto 2021
Museo Stefano Bardini, via dei Renai 37 (Ponte alle Grazie)
Orari: lunedì, venerdì, sabato e domenica ore 11.00 – 17.00.
Museo di Palazzo Vecchio, Sala dei Gigli, Piazza della Signoria
Orari: lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica ore 9.00 – 19-00; giovedì ore 9.00 – 14.00.
Info: Museo Novecento – Piazza Santa Maria Novella 10 – Firenze
info@muse.comune.fi.it, www.museonovecento.it
In foto: ALI BANISADR, Teheran, 1976 – BEAUTIFUL LIES, 2021, olio su lino/oil on linen
Courtesy Thaddaeus Ropac, London Paris Salzburg