Livorno – Ancora un incidente sul lavoro, ancora un morto. Stamattina verso le 11 un operaio di 66 anni che lavorava con i compagni presso un capannone industriale a Stagno, in provincia di Livorno, è caduto da un solaio. Dopo un volo di circa 3 metri è impattato violentemente al suolo, sbattendo con ogni probabilità anche la testa. I primi soccorsi sono stati apprestati dai compagni di lavoro, che hanno anche allertato il 118. L’ambulanza è giunta sul posto recando il medico a bordo, ma, nonostante lunghi tentativi di rianimare l’uomo, la vittima del sinistro non ce l’ha fatta. Al medico non è restato che constatarne il decesso. La polizia è giunta per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Quello di oggi è il quarto incidente sul lavoro avvenuto in Toscana in pochi giorni. La tragica serie comincia il 31 gennaio scorso, a Montecatini Terme: è sabato sera, sulla zona si sta scatenando un forte temporale, il lavoratore, un rider di 47 anni, attraversa la strada per andare da un McDonald’s per prendere il “pacco” da trasportare. Un’auto lo falcia. Lunedì 1 febbraio, di mattina, Salvatore Vetere, 51 anni, riceve una telefonata da una conceria. E’ idraulico, titolare della ditta di Termoidraulica di Montopoli, si reca sul posto e deve fare dei lavori in quota. La dinamica deve essere accertata: sta di fatto che, mentre era col muletto a una altezza di tre metri, cade e muore. Abitava a Castelfranco di Sotto, provincia di Pisa. Il 2 febbraio, anche un ragazzo di 22 anni sta lavorando nella ditta di cui è dipendente: si tratta di una ditta tessile, a Montale, nel pistoiese. Sta pulendo una pressa, quando questa lo schiaccia. Restano da accertare cause e dinamica.