Firenze – Si ergerà nella zona settentrionale dell’area Mercafir, il nuovo complesso polialimentare che il sindaco di Firenze Dario Nardella ha presentato oggi alla stampa. L’ossatura progettuale consiste in un edificio principale lungo 400 metri, largo 80 e alto circa 12; un centro del freddo per conservare gli alimenti più una struttura a cui saranno affidate le funzioni logistiche; un grande mercato agroalimentare e delle carni, quello dell’ortofrutta, ma anche bar e ristorazione. Insomma, una nuova Mercafir razionalizzata nello spazio e nelle funzioni, con i grossisti raccolti insieme, e meno dispersiva. Una scelta che il sindaco non esita a definire “strategica per la città”, sottolineandone anche il carattere di opzione condivisa con gli operatori.
La struttura verrà realizzata in ogni caso, dice Nardella, rispetto a qualsiasi prospettiva si concretizzerà riguardo al nuovo stadio, dal momento che l’opeazione è necessaria “per rendere più competitivo, anche logisticamente” il polo. Il costo del progetto è quantificato in oltre 30 milioni. Una cifra che non preoccupa il Comune, dal momento che il sindaco farà un accordo con Cassa depositi e prestiti sul solco dei denari ottenuti per il piano periferie, in attesa che si sblocchi lo stallo romano. I tempi, una volta aggiudicato il bando e partito il cantiere, sono quantificati in 12 mesi.