Firenze – Cresce ancora, la conta dei danni in Toscana a seguito dell’eccezionale ondata di maltempo che ha martoriato la regione, in particolare la costa e il sud della Toscana. Ieri sera una tromba d’aria ha spazzato Rosignano Marittimo (Livorno) provocando feriti e tantissimo spavento, tant’è vero che ci sono ancora alcune persone in stto di choc. Fra gli eedifici investiti, la tensostruttura del tennis che è crollata, provocando feriti fra le persone che vi si trovavano. Danneggiate anche alcune abitazioni oltre ad alberi spezzati o divelti. Almeno tre le persone ferite portate all’ospedale, di cui due, più gravi , ricoverate nel nosocomio di Livorno, mentre la terza, ferita più leggermente, alllospedale di Cecina. I danni subiti da alcune case ha costretto all’evacuazione dei residenti, che sono stati ricoverati in una palestra allestita dal Comune per la prima accoglienza. Gli evacuati si sono organizzati per trascorrere la notte presso parenti e amici.
Sempre a Livorno, nel pomeriggio di ieri, un .ligustro si è schiantato causa la forza del vento nel cortile di un liceo. Le scuole erano tuttavia chiuse in via precauzionale a causa dell’allerta meteo.
Disagi e allagamenti anche a Marina di Pisa, mentre a Piombino, una donna di 52 anni che viaggiava in auto con il marito, ha subito la subamputazione del braccio sinistro dopo che un grosso pioppo è caduto, a causa del maltempo, sull’abitacolo della vettura. La donna è stata trasferita in prognosi riservata all’ospedale di Livorno, dove sarà operata, ma non sarebbe in pericolo di vita. L’uomo che era accanto a lei ha riportato lievissime ferite.
Nella notte fra il 24 e il 25 settembre, Montieri, in provincia di Grosseto, è stata mezza sepolta da una valanga di fango e detritti: la bomba d’acqua che l’ha investita ha fatto scivolare una parte della collina che la sovrasta, riempiendo strade e case di terra, acqua e detriti. Una situazione drammatica, come ha detto il sindaco del paese, Nicola Verruzzi. “Una vera e propria valanga che ha interessato mezzo paese. Abbiamo atteso le prime luci dell’alba per metterci al lavoro. Sono caduti oltre 80 millimetri di pioggia in 40 minuti. Il Comune, gli operai dell’Unione dei Comuni, e anche tante ditte private che ci hanno dato volontariamente il loro aiuto mettendo a disposizione uomini e mezzi”. Verruzzi ha annunciato che chiederà lo stato di calamità naturale.
Nel fiorentino, oltre agli allagamenti avvenuti all’Antella e Grassina, sono caduti due alberi in viale Mchiavelli, senza provocare danni.