Firenze – Anche l’assessora alle confessioni religiose Maria Federica Giuliani ha aderito all’appello lanciato dal quotidiano ‘La Stampa’ per Fahimeh Karimi, allenatrice di pallavolo, madre di tre bambini piccoli, condannata a morte per aver preso parte alle proteste contro il governo e avere tirato un calcio a un paramilitare Basiji, la milizia per ordine fondata dell’ayatollah Khomeini nel novembre del 1979.
I sottoscrittori di questo appello chiedono il rispetto dei diritti di tutti coloro che da giorni manifestano pacificamente e che nonostante questo vengono brutalmente repressi e ingiustamente arrestati. In particolare, si chiede la decadenza immediata delle accuse e il rilascio incondizionato di Fahimeh Karimi.
Lunedì scorso l’assessora Giuliani aveva partecipato al flash mob assieme alle ragazze e ai ragazzi della comunità iraniana fiorentina dedicato alla libertà e alla lotta per i diritti umani in occasione del nono anniversario della morte di Nelson Mandela.
“Le donne iraniane nel mondo, anche quelle residenti nel nostro territorio, ci chiedono di accendere i riflettori sulla loro situazione e di non lasciarle sole – ha sottolineato l’assessora Giuliani – la morte di Masha Amini, e di tanti giovani coraggiosi, e il caso di Fahimeh Karimi sono per tutti noi un impegno a stare al loro fianco a tutela dei diritti umani”.