Pratovecchio -E’ stato arrestato dai carabinieri di Arezzo un cittadino iraniano per importazione di “oppio grezzo” dall’Iran successivamente rivenduto ad organizzazioni malavitose locali, per la trasformazione in eroina destinata al mercato italiano. B. g. p. nato a Teheran nel 1978 era ricercato da mesi per un‘ ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma per “ associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti” con l’aggravante della “ transnazionalita’ ” (art. 4 c.1 della legge 146/2006). L’indagine aveva già portato nel novembre scorso alla cattura di altri nove cittadini di origine irachena.
Partite nel febbraio 2014, le indagini hanno permesso di scoprire un’organizzazione criminale strutturata tra l’Iran e l’Italia, dedita all’importazione di oppio nel nostro paese. Tenendo d’occhio alcuni spacciatori nel territorio romano, si è poi risaliti ad ulteriori soggetti attivi in Toscana, fino a ricostruire l’intero tragitto della droga, che entrava in italia attraverso il confine marittimo di trieste, su grossi camion e tir imbarcati in turchia. l’oppio veniva commerciato all’interno di una sorta di “mercato chiuso” : venditori ed acquirenti erano quasi esclusivamente cittadini di nazionalità iraniana.
L’insospettabile cittadino iraniano tutte le mattine si portava in firenze per svolgere la tranquilla attività di commerciante di abbigliamento etnico ma in realta’ svolgeva attività ben più lucrosa di mediatore con organizzazioni criminali locali e custode dello stupefacente importato.