Firenze – Sono 2.787 i nuovi casi di persone positive al coronavirus registrati in Toscana nelle ultime ventiquattro ore: 2.334 sono stati identificati in corso di tracciamento, altri 453 attraverso attività di screening. Di fatto è risultato positivo il 27,6 per cento delle 10.087 persone, esclusi tamponi di controllo, che sono state testate. I decessi sono trenta: venti uomini e dieci donne con un’età media di 81,9 anni.
I numeri arrivano dal bollettino stilato giornalmente dalla Regione sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale per monitorare l’andamento dell’epidemia, accertati a mezzogiorno di oggi.
I nuovi casi sono il 4,8 per cento in più rispetto al totale del giorno precedente. Salgono dunque a 41.583 i toscani al momento malati, cresciuti del 5,4 per cento rispetto a ieri. La maggior parte continua a trovarsi a casa o in alberghi sanitari (gli isolamenti domiciliari hanno superato oggi il muro dei 40mila: 40.001 per la precisione), mentre i ricoverati in ospedale sono 1.582 (70 in più nelle ultime ventiquattro ore), di cui 214 in terapia intensiva (5 in più).
Dall’inizio della pandemia a febbraio i casi complessivamente registrati in Toscana hanno toccato quota 60.467 e sono già guariti, clinicamente o a tutti gli effetti, in 17.352. I tamponi eseguiti in oltre otto mesi sono stati 1.198.493, 18.143 analizzati da ieri a cui si aggiungono 4.087 tamponi antigenici rapidi.
L’età media dei 2.787 casi odierni è di circa 46 anni circa (il 13% ha meno di 20 anni, il 26% tra 20 e 39, il 36% tra 40 e 59, il 18% tra 60 e 79, il 7% ha 80 anni o più. Per 1.448 si tratta di cittadini che vivono nei territori dell’Asl Centro, 849 nella Nord Ovest, 490 nella Sud est.
Di tutti i malati, 40.001 sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano privi di sintomi (2.073 in più rispetto a ieri, più 5,5%). Sono 37.099 (26 in meno rispetto a ieri, meno 0,1%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 13.872, Nord Ovest 14.073, Sud Est 9.154).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid, 1.582 come già detto, sono cresciute nelle ultime ventiquattro ore del 4,6 per cento: le presenza in terapia intensive – 214, 7 in più rispetto a ieri – sono aumentate del 2,4 per cento. Rispetto a ieri sono cresciuti comunque anche i guariti: 614 (più 3,7%), 17.352 complessivamente da marzo. Per 1.294 si tratta di guarigioni cliniche, ovvero persone divenute asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione (52 in più rispetto a ieri, più 4,2%), mentre 16.058 (cresciuti di 562, più 3,6%) sono stati dichiarati guariti a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali certificate da doppio tampone negativo.
I trenta decessi di oggi (20 uomini e 10 donne con un’età media di 81,9 anni) riguardano residenti nella città metropolitana di Firenze (13) e nelle province di Prato (2), Pistoia (6), Massa Carrara (1), Lucca (3), Pisa (3) e Arezzo (2). Dall’avvio dell’emergenza sono dunque 566 i morti a Firenze, 80 a Prato, 115 a Pistoia, 207 a Massa Carrara, 171 a Lucca, 140 a Pisa, 92 a Livorno, 82 ad Arezzo, 37 a Siena e 27 a Grosseto, Altre quindici persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.