”Chi abbandona un cane lo condanna”. Questo il claim della campagna contro l’abbandono degli animali presentata oggi al ministero della Salute dal sottosegretario Francesca Martini.
L’abbandono dei cani, ha ricordato la Martini, ”non è solo un’ignobile piaga, ma un reato penale e il ministero della Salute lavora affinché si comprenda che abbandonare un cane significa condannarlo a morte per fame, sete o per investimento. Vogliamo arrivare al cuore ma soprattutto alla mente delle persone e devo dire che in questi ultimi anni la sensibilita’ e’ aumentata”.
Il sottosegretario ha voluto dedicare la campagna all’etmologo Giorgio Celli, morto sabato scorso a Bologna.
”Vorrei dedicare questa campagna alla memoria di Celli, che ci ha lasciati pochi giorni fa e con cui – ha concluso – ho sempre collaborato fattivamente”.