Firenze – Disorientate dal rumore del traffico, abbagliate dai fanali, terrorizzate da tutto. Erano così, le due cagnoline meticce che gli automobilisti segnalavano alla centrale operativa della Polstrada. Si tenevano ai margini della carreggiata, ma gli agenti sapevano che ogni secondo, in questi casi, è prezioso. Così la pattuglia della Sottosezione di Firenze Nord le ha rintracciate appena fuori il casello. Uno dei poliziotti è sceso dall’auto per soccorrere gli animali, mentre l’altro, azionando i dispositivi luminosi e segnalando il pericolo con le torce in dotazione, ha fatto da scudo ai cani e al collega, bloccando le auto che giungevano. Un automobilista, appassionato cinofilo, ha aiutato la pattuglia a metterle in sicurezza.
Dopo la visita del veterinario, Irina e a Brie sono state riaffidate al padrone, per riportarle a casa. Prima di lasciare la caserma, i cani hanno guaito e guardato a lungo i soccorritori. Non hanno abbaiato, ma dai loro occhi si vedeva che quello era il loro modo per dire grazie a chi le aveva salvato la vita. Per i poliziotti, che quest’anno celebrano il 70° della Polstrada, quel muto ringraziamento è valso come un lungo applauso: nel 2017, in Toscana gli equipaggi della Stradale hanno effettuato 6.350 interventi di soccorso a persone e animali in difficoltà.