I referendum su voucher e appalti promossi dalla Cgil si terranno il prossimo 28 maggio. Lo ha comunicato Palazzo Chigi con una nota spiegando che il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto per l’indizione dei referendum popolari relativi alla “abrogazione di disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti” e alla “abrogazione di disposizioni sul lavoro accessorio (voucher)”.
Intanto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, durante l’assemblea dei deputati Pd a Montecitorio sottolinea la necessità di “correggere le norme che saranno oggetto del referendum”.
“Non è escluso che ci sia un decreto legge sui voucher”, ha aggiunto a Sky Tg24 Economia il ministro del lavoro, Giuliano Poletti. “Se per avere tempi compatibili con la situazione che abbiamo di fronte – ha proseguito – fosse necessario, il governo potrebbe prendere i contenuti frutto del dibattito che è in corso oggi alla Camera e farli diventare un decreto, è possibile ma non è detto che sia l’unica strada. Domani o dopodomani la commissione lavoro della Camera concluderà la prima parte di attività e definirà un’ipotesi. Il governo, che ha dialogato con la commissione fino ad ora, prenderà a riferimento quella posizione, poi prenderà le sue decisionì”.