Per la Reggiana è d’obbligo puntare in alto

Domenica al via il campionato di Lega Pro con i granata che puntano alla serie B

Gianluca Ferrari

Finalmente si parte…e si gioca. Dopo il rinvio della prima giornata del campionato di Serie A e lo sprint al via della serie cadetta (già alla terza giornata), domani sarà il turno della Lega Pro e, di conseguenza, della Reggiana di Mangone. Il via sarà a Pavia, certo non una compagine di prima classe, ma non per questo un impegno da prendere sotto gamba. L’imperativo è quello di partire con il piede giusto per non complicare sin da subito la corsa verso la serie B. Sì perché i granata, quest’anno, nonostante i 2 punti di penalizzazione, partono subito dietro le prime della classe.

Su tutte spicca la corazzata Benevento, anch’essa con 6 punti di penalizzazione, ma che sembra una spanna sopra le altre. Basti pensare al potenziale offensivo della squadra campana: Cipriani (ex-Bologna e Sampdoria con 4 presenze in nazionale U21) Altinier (13 gol con il Portogruaro lo scorso campionato di serie B) e Sy (ex-Reggina) sono i tre gioielli sui quali punta la squadra di Simonelli. Subito dietro vi sono il Sorrento di Sarri ed il Taranto del confermato Dionigi. Poi, insieme ai granata di Mangone, compagini esperte come Ternana e Pisa, senza dimenticare le “solite note” Avellino e Spal.

Un campionato, insomma, che si prospetta molto combattuto ed equilibrato soprattutto per quanto riguarda la zona play-off. La società, nel frattempo, ha messo a segno l’ultimo colpo di mercato. I granata hanno infatti trovato l’accordo con il calciatore Davide Matteini, centrocampista offensivo classe ’82 che vanta un passato nelle fila di Parma e Palermo. Con quest’ultimo rinforzo, si è concluso il mercato della Reggiana 2011/2012, anche se non è escluso un ritorno della società  a gennaio visto il gravissimo infortunio che ha subito in allenamento Riccardo Carlini. Il giovane terzino ha riportato una frattura scomposta a tibia e perone della gamba sinistra e non rientrerà prima del prossimo gennaio. Una brutta perdita per mister Mangone che ora dovrà trovare una valida alternativa in quel ruolo. Come se non bastasse Carlini si è andato ad aggiungere ai già infortunati Lanna e Arati, entrambi indisponibili per la gara d’esordio di Pavia.

Infortuni e sfortune varie non devono, però, spaventare i granata perché i presupposti per una grande stagione ci sono tutti, a cominciare dal supporto dei tifosi: la campagna abbonamenti si è conclusa quest’anno con un totale di 1241 tesserati, 136 in più della passata stagione. I numeri non sono astronomici ma dimostrano che ancora una volta l’affetto dei tifosi non manca. Ora tocca ad allenatore e giocatori fare la propria parte. Domani si inizia. Forza Regia!

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