Firenze – A nome di tutta la comunità accademica fiorentina il rettore, Luigi Dei, ha espresso profonda commozione per la tragedia di Tarragona che ha colpito duramente l’Università di Firenze per la morte di Valentina Gallo ed il ferimento di altre due studentesse dell’Ateneo.
Ai genitori e ai familiari di Valentina e delle vittime coinvolte l’abbraccio dell’Università di Firenze, che ha deciso per l’annullamento di tutte le iniziative previste per la giornata di oggi (in occasione della manifestazione nazionale “Per una nuova primavera delle Università”) e per un minuto di silenzio nell’Aula Magna di Ateneo di piazza San Marco.
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“E’ un giorno carico di dolore – ha commentato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi – e una tragedia assurda: un dolore e una pena indicibili amplificati dalla giovane età delle vite spezzate . Da questa tragedia la Toscana è stata colpita duramente e la Regione listerà a lutto le proprie bandiere”.
La morte delle due studentesse di Economia in Erasmus in Catalogna, Valentina Gallo (22 di Firenze) ed Elena Maestrini (21 anni di Gavorrano, in provincia di Grosseto), non fa dimenticare che è tragicamente scomparsa, dopo il ricovero in ospedale, anche una studentessa torinese. Le vittime dell’incidente di Tarragona sono, ad ora, 15. Le vittime italiane potrebbero essere 9, secondo quanto riferito dalla Farnesina. Preoccupazione anche per un’altra studentessa fiorentina di Greve in Chianti, rimasta gravemente ferita nell’incidente.
“Provo una tristezza immensa”, ha commentato la vicepresidente della Regione Toscana, Monica Barni, fino all’anno scorso rettore dell’università per stranieri di Siena. “Giovani curiosi, felici e desiderosi di arricchire il proprio curriculum di studi con un’esperienza di mobilità internazionale che offre l’occasione di entrare in contatto con realtà, stili di vita e ambienti culturali diversi. Giovani attratti dall’Europa, lungimiranti, la maggior parte donne”, ha proseguito.