Ambiente e territorio, clima e cambiamenti climatici, maltempo e qualità dell’aria. Sono questi alcuni degli argomenti che saranno affrontati dal noto studioso e climatologo toscano Giampiero Maracchi nel corso della conferenza in programma martedì 14 gennaio (alle ore 11.00) nella sala Ademollo di Palazzo Ducale. L’appuntamento, promosso dall’assessorato provinciale alle politiche ambientali guidato dalla vicepresidente Maura Cavallaro, rientra nel più ampio programma di iniziative sull’educazione ambientale promosse dalla Provincia per sensibilizzare i cittadini e, soprattutto, gli studenti delle scuole del territorio.
Ad accogliere il prof. Maracchi a Palazzo Ducale ci sarà anche il presidente della Provincia Stefano Baccelli che introdurrà la conferenza a cui sono stati invitati gli studenti di alcuni istituti superiori del territorio che già stanno affrontando queste tematiche con particolari ricerche e approfondimenti.
“L’incontro con un esperto del calibro di Maracchi – spiega l’assessore Cavallaro – rappresenta uno dei momenti più importanti di questo percorso di sensibilizzazione intrapreso dai laboratori territoriali sui cambiamenti climatici delle scuole secondarie di secondo grado. Un percorso-progetto che, ricordo, prevede tra l’altro anche un concorso che ha per oggetto la realizzazione di un breve video digitale”.
Giampiero Maracchi, fiorentino, esperto climatologo, docente ordinario di agrometereologia e climatologia all’università di Firenze, noto volto tv, già fondatore e direttore dell’Istituto di biometeorologia del CNR, ha al suo attivo oltre 400 pubblicazioni scientifiche, tecniche e didattiche. E’ stato ed è tuttora protagonista di innumerevoli convegni internazionali e conferenze sulle applicazioni della climatologia e della meteorologia per gli effetti sull’agricoltura, sui suoli e sulle lavorazioni industriali. Fondatore e presidente del Centro studi per l’applicazione dell’informatica in agricoltura, nonché del Laboratorio per la meteorologia e la modellistica ambientale della Regione Toscana (LAMMA), autore di importanti iniziative per conto dell’Accademia dei Georgofili, di cui è vicepresidente. A lui si deve anche l’Osservatorio dei Mestieri d’arte (Oma). (com)