Bollette Iren: un tavolo comunale ma non per tutti

Secondo Malaguti
Secondo Malaguti

La lettera aperta inviata a Matteo Sassiassessore alle Politiche sociali di Reggio Emilia, da parte di Secondo Malaguti, presidente Confconsumatori, non è tanto un segno di ostilità quanto piuttosto un’avvisaglia in difesa dei diritti di cui gode – o di cui dovrebbe godere – l’associazione dei consumatori da lui rappresentata.

Il nocciolo della questione riguarda il mancato invito dell’associazione di categoria alla firma del verbale d’intesa, datato 25 giugno 2013, avente per oggetto il problema della morosità delle bollette Iren. Una “dimenticanza” ad personam (anche se in questo caso trattasi di associazione) che non ha invece colpito le altre parti sociali, Federconsumatori – Cgil e Adiconsum – Cisl, che hanno regolarmente presenziato all’incontro.

La mancata convocazione della Confconsumatori, rappresentanza sociale al pari di tutte le altre e dunque con lo stesso diritto a partecipare alla firma del verbale, è “un atto grave e imperdonabile, uno schiaffo alle istituzioni” si legge nella lettera di Malaguti.
“Si tratta di un’azione scorretta e antidemocratica. L’assessore ha ritenuto opportuno non invitarci e ciò equivale a non considerare l’associazione ed il ruolo che svolge. Dal punto di vista politico, culturale e sindacale la mia associazione, a Reggio, è quella che ha dato di più” ha commentato il presidente della Confederazione generale dei consumatori.
“C’è chiusura preclusiva, forse ideologica. Sono state chiamate le associazioni che rappresentano i sindacati ma non la nostra, autonoma e indipendente”.

L’operato delle associazioni di categoria consiste nel monitoraggio del rapporto impresa-cliente e punta a far rispettare diritti e doveri di entrambe le parti. Allorché sussistano le condizione per un’azione legale, quando i soggetti coinvolti vengono meno alle norme che regolano mercato e concorrenza, si fa appello all’Antitrust.
Questo iter disciplina i rapporti impresa-cliente ma non riguarda il caso in questione in cui, invece, da una parte vi un’istituzione e dall’altra un’associazione di categoria. Ma come possono essere tutelati i consumatori se a non rispettare le regole è un’assessore?

Per Malaguti “Sassi dovrebbe chiedere scusa e invitare la Confconsumatori a sottoscrivere l’accordo”. E conclude: “la politica non è abituata a essere umile”.

Total
0
Condivisioni
Prec.
L’asse Renzi-Delrio al lavoro per il dopo-Letta

L’asse Renzi-Delrio al lavoro per il dopo-Letta

Delrio ha ribattezzato il sindaco di Firenze "Mosè", perché fu la guida del

Succ.
Notizia al bacio – La porta, please!

Notizia al bacio – La porta, please!

“VENTO DI PAURA” titolo – il Resto del Carlino

You May Also Like
Total
0
Condividi