Firenze – Procede a tambur battente la vendita dell’area della Leopolda da parte di Ferrovie: 54mila mq di area delle ex Officine Grandi Riparazioni a Porta a Prato, come ha sottolineato ieri la consigliera comunale Miriam Amato, Alternativa Libera, venduti a 30-35mila milioni di euro. Il bando che renderebbe concreta l’ipotesi di vendita potrebbe essere già reso pubblico a settembre.
“Quindici giorni fa arrivò la notizia improvvisa della chiusura della fermata di Porta a Prato, che da dicembre cancellerà 12 corse di treni dei pendolari – aveva puntualizzato Amato nella nota diffusa ieri – e adesso l’annuncio della prossima vendita dell’area dietro la Leopolda, per un valore di 30-35 milioni di euro: sarà una coincidenza?”. La consigliera comunale aveva anche annunciato un’interrogazione proprio per chiedere cosa voleva farci il Comune in quell’area, così da giustificare la chiusura della stazione. La risposta, in un certo senso, è già arrivata.
“Comune e Regione si riempiono la bocca del treno metropolitano e dei pendolari – concludeva Amato – poi permettono a Ferrovie un’operazione che assomiglia tanto a una speculazione edilizia”.