PRATO, 13/07/2011 – L’hanno minacciata con un fucile a canne mozze e delle pistole, costringendola ad avere rapporti sessuali con uno di loro, il capo della banda. È accaduto a Prato e la vittima è una ragazza cinese di 19 anni, che ha trovato la forza di denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine. I molestatori, tre suoi connazionali di età compresa fra i 21 ed i 28 anni, dopo averla violentata hanno anche chiesto alla ragazza 30.000 euro, minacciandola di pesanti ritorsioni o, ancor peggio, di essere costretta a prostituirsi per loro. Il primo contatto della vittima con le forze dell’ordine risale al maggio scorso. La ragazza aveva infatti raccontato ai carabinieri di Prato la notte da incubo vissuta nella camera dove alloggiava, nel centro della città. Per i tre violentatori sono scattate oggi le manette.
Tre cinesi violentano di una connazionale
PRATO, 13/07/2011 – L’hanno minacciata con un fucile a canne mozze e delle pistole, costringendola ad avere rapporti sessuali con uno di loro, il capo della banda. È accaduto a Prato e la vittima è una ragazza cinese di 19 anni, che ha trovato la forza di denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine. I molestatori, tre suoi connazionali di età compresa fra i 21 ed i 28 anni, dopo averla violentata hanno anche chiesto alla ragazza 30.000 euro, minacciandola di pesanti ritorsioni o, ancor peggio, di essere costretta a prostituirsi per loro. Il primo contatto della vittima con le forze dell’ordine risale al maggio scorso. La ragazza aveva infatti raccontato ai carabinieri di Prato la notte da incubo vissuta nella camera dove alloggiava, nel centro della città. Per i tre violentatori sono scattate oggi le manette.