Si terrà domani a Livorno “Terex 2010”, un’esercitazione della Protezione civile che vedrà impegnate oltre 3.000 persone provenienti dalla Toscana, e dall’estero (Austria, Croazia, Francia, Russia e Slovenia). «L’esercitazione Terex – ha spiegato Francesco Genovesi, responsabile del Dipartimento Emergenza Urgenza dell’Azienda USL 6 di Livorno – simula appunto un sisma in Garfagnana dalle gravi conseguenze. La squadra livornese, in particolare sarà impegnata nel fornire il supporto sanitario per una scuola elementare crollata: un’azione estremamente reale visto che effettivamente una vecchia struttura sarà rasa al suolo e vere comparse, e non manichini, saranno oggetto dei nostri trattamenti». Da Livorno domani partiranno per Terex (Tuscany Earthquake Relief Exercise, ossia: Esercitazione di soccorso per terremoto in Toscana) 25 persone: 5 dipendenti dell’Azienda USL 6 (2 medici e 3 infermieri professionali) e 20 volontari (14 della Pubblica Assistenza, 3 della Misericordia e 3 della Croce Rossa). «Il nostro lavoro – ha continuato Genovesi – si svolgerà soprattutto all’interno del Posto medico avanzato che ci porteremo, una specie di grossa tenda da campo all’interno delle quali sono attrezzati quattro postazioni da Terapia intensiva in grado di rispondere alle necessità di sopravvissuti a catastrofi naturali». L’esercitazione si svolgerà nell’arco di 4 giorni (da domani a domenica 28 novembre), ma l’intervento della squadra livornese sarà limitato alle prime 48 ore.