
Mentre sta provando a “rianimare” il Mirabello (appena martedì il concerto-evento Officina del Battagliero), vira decisamente verso un’altra realtà in agonia indotta ma che di suo godrebbe (numeri ed eventi alla mano) di ottima salute: il centro fieristico di Reggio.
L’imprenditore dello spettacolo Roberto Meglioli di Medials live ha infatti annunciato dal quartier generale di via Filangieri un cartellone di spettacoli che darà vita al padiglione D dal prossimo autunno e fino alla fine dell’anno, ovvero la data entro la quale il Tribunale di Reggio dovrà esprimersi sulle sorti di Reggio Emilia Fiere (proprietaria degli immobili), società in liquidazione ed in concordato preventivo, e FieREmilia Srl, attuale conduttore in forza di affitto di ramo d’aziende”.
Dopo “Mirabello aria aperta”, ecco sbarcare dunque alle Fiere di Reggio la rassegna “Lime” (titolo non ancora ufficiale ma poco ci manca) che debutterà alla grande ospitando il Coro dell’Armata Rossa il 7 novembre. “Il nostro obiettivo – ha detto il patron di Medials Live Roberto Meglioli – è dare vita ad un vero e proprio hub per eventi di rilievo nazionale ed internazionale. Grazie alla collaborazione con FierEmilia abbiamo definito un progetto che si articolerà in un arco di tempo che va dal 15 ottobre al 31 dicembre e che porterà a Reggio Emilia quattro o cinque eventi di rilievo nazionale e internazionale. Siamo già al lavoro con architetti e ingegneri del suono per rendere il capannone D in grado di ospitare un pubblico di oltre 2500 persone e dare alla città un luogo destinato agli spettacoli che oggi non esiste”.
Data la situazione delle Fiere, non è ancora possibile fare una programmazione per il 2017 ma assicura Meglioli “c’è la volontà di proseguire se ci saranno le condizioni”. “Con questa attività – conclude il patron di Medials Live – vogliamo dare un segnale di discontinuità rispetto all’abitudine di fare annunci senza fare seguire una realizzazione in tempi brevi. Per questo prima di parlare abbiamo firmato i contratti e oggi siamo in grado di annunciare l’esordio di uno spettacolo, quello del Coro dell’Armata Rossa, che a Reggio non ha precedenti. Ma in programma ci sono altri eventi e tutti di alto livello”.

“Questa iniziativa – ha dichiarato il coordinatore di FiereEmilia Enrico Banfi – dimostra come le potenzialità del quartiere fieristico reggiano siano enormi. Siamo la location ideale per questo tipo di iniziative, che non trovano spazio in altri contenitori in città. E dimostrano come, anche di fronte a prospettive di chiusura nell’immediato futuro, e quindi negando qualsiasi possibilità di pianificazione agli organizzatori, il quartiere fieristico di Reggio Emilia continua ad esercitare una grande attrazione e il suo staff continua a lavorare con professionalità e passione per riempire il calendario con eventi di sicuro interesse”.
Il 7 novembre il Coro dell’Armata Rossa per la prima volta a Reggio Emilia: per la prima volta il Coro dell’Armata Rossa si esibirà a Reggio Emilia in occasione dell’anniversario della Rivoluzione d’Ottobre il 7 novembre (25 ottobre del calendario giuliano nell’Impero russo). L’ensemble, composto da un coro maschile, un’orchestra e un corpo di ballo, è stato fondato nel 1928. Sebbene la maggior parte dei componenti attuali siano civili, tutti vestono l’uniforme dell’esercito per i concerti e sono un punto fermo nelle celebrazioni a tema militare in Russia. Il repertorio del Coro comprende circa duemila componimenti; nella maggior parte dei casi si tratta di canzoni tradizionali russe e brani dell’epoca sovietica, ma vi sono inclusi anche classici dell’opera e occasionali successi pop.