Firenze – Al Tenax Theatre due singolari performance di danza: SARAJEVO – la strage dell’uomo tranquillo un solo di danza di autore di Gennaro Andrea Lauro per Anticorpi –Tracce di giovane danza e SACRA ZONA in concerto. Musica rap dalla Sardegna per Glocal – Giovane musica d’autore in circuito. (Giovedì 29 novembre ore 21,30).
La coreografia, in forma di studio, su idea e creazione di Gennaro Lauro Sarajevo – la strage dell’uomo tranquillo, è una riflessione sul tema della guerra e le sue molte forme, un’indagine su quello che accade nei campi di battaglia, in noi stessi e nelle nostre case e in un dopoguerra forse possibile.
“Di solito – dichiara il coreografo -le guerre raggiungono un apice di distruzione, che solitamente riguarda tanto i vincitori quanto i vinti. Quanto accade dopo – in quello che viene chiamato il dopoguerra – è invece uno sforzo di ricostruzione, che vede mettersi in atto forze disperate di condivisione e solidarietà che parrebbero insperabili in tempi di guerra così come in tempi di pace. Il dopoguerra è quindi, metaforicamente,quella linea sottile tra la guerra e la pace, in cui le relazioni umane acquistano valore ed emergono come la base imprescindibile su cui solo è possibile fare, costruire, vivere e intraprendere”.
Gennaro Andrea Lauro, nato nel 1982 in Inghilterra e cresciuto in Italia, dopo gli studi di Filosofia e Lingue Orientali, si è avvicinato alla danza e al teatro, lavorando dal 2013 per le compagnie Sosta Palmizi (“Sulla Felicità”) e Atacama (“Un bambino”), la compagnia svizzera Greffe (“Zaoum”), e collaborando con la compagnia Cuenca/Lauro (Berlino) come assistente alla creazione di (zero). Ha lavorato come interprete nelle creazioni di Romeo Castellucci, Moses und Aaron per l’ Opéra de Paris e il Teatro Real de Madrid, e Tannhäuser per il Bayerische Staatsoper e l’NHK di Tokyo. A Roma ha fondato il gruppo di ricerca teatrale Caravan, lavorando come interprete nei pezzi No(t)I e Frammenti. Ha anche interpretato piccoli ruoli in produzioni cinematografiche e continua a lavorare come traduttore editoriale.
“Sacra Zona” è sia il nome d’arte del rapper fondatore (Moreno Murgia) che del collettivo artistico sardo . Il progetto, strettamente di stampo Hard Core Hip Hop, nasce nel 2012 da un gruppo di amici e dal loro desiderio di condividere con altri il proprio percorso di vita e il proprio mondo interiore.
Attualmente la formazione completa comprende un producer, due MC, un grafico e un videomaker . Voce Moreno Murgia, doppie voci Filippo, Meloni, producer dj Leonardo Serra.. Lo stile è fortemente improntato sulle tematiche legate all’horror e al macabro come l’omicidio, violenza, patologie psichiatriche, esoterismo oltre che a tematiche come disagi esistenziali e riflessioni profonde sul proprio essere e sul mondo , che alcune volte li avvicina più ai gruppi conscius rap.
I video, così come le grafiche, sono totalmente auto prodotti e mostrano contaminazioni derivanti da numerosi film di genere Horror, splatter, gore, passando da Dario Argento, George A. Romero fino a registi come David Cronemberg. Il gruppo è stato fortemente influenzato dalla musica underground italiana e non, come: La Fossa, Sa Razza, Colle der Fomento, Sangue Misto, Dsa Commando, Kaos One, Lou X, Gravediggaz, Necro e tanti altri, che hanno lasciato un segno indelebile nel loro genere di sound.