Firenze – Ancora una volta, il problema della completa accessibilità del Mercato di San Lorenzo torna agli onori delle cronache. A farsene portavoce, l’Associazione Progetto Firenze e Firenze riparte a Sinistra, che, in una nota firmata dai consiglieri comunali Tommaso Grassi e Donella Verdi (FrS) e dai membri dell’associazione Maurizio Morganti e Grazia Galli, sottolineano che, a distanza di svariate settimane e nonostante le segnalazioni inoltrate all’amministrazione, la situazione dell’accessibilità al parcheggio è rimasta pressoché identica.
“Dopo l’interessamento degli assessorati competenti sono, in vero, comparsi alcuni cartelli all’interno del parcheggio per indicare l’ubicazione dei due ascensori presenti – si legge nella nota – peccato però che, come documentato anche in video da Progetto Firenze, entrambi gli ascensori continuino a essere non abilitati a salire al primo piano e siano, di fatto, inutilizzabili nel pomeriggio e nei festivi, quando il consorzio al piano terra è chiuso”.
Di fatto, “una persona con difficoltà motorie che volesse accedere dal parcheggio ai piani superiori del mercato in una mattina feriale è costretta a servirsi di due ascensori: il primo, interno, per accedere al piano terra, il secondo, esterno sul lato della piazza del mercato centrale, per accedere al primo piano. Se poi la stessa persona volesse accedere al primo piano di pomeriggio, o in un giorno festivo, dovrebbe per forza ripercorrere con la carrozzina la strada di accesso al parcheggio (in salita) per accedere all’ascensore esterno, ammesso che sappia dov’è”.
Inoltre, si sottolinea che “anche la nuova cartellonistica, infatti, è stata installata solo in alcune aree del parcheggio sotterraneo, mentre continuano a mancare percorsi guidati verso gli ascensori sia nella piazza del mercato, sia all’interno del piano terra”.
“Chiediamo quindi all’Amministrazione di intervenire subito e con fermezza – concludono FrS e Associazione Progetto Firenze – convocando le parti coinvolte nella gestione del mercato centrale di San Lorenzo al fine di trovare una rapida soluzione a questa incresciosa situazione, ripristinando la piena fruibilità per tutti di un luogo così importante della città, com’è il mercato coperto di San Lorenzo”.