LIVORNO – Alessandro Lucarelli, difensore in forza al Parma, ed i genitori Maurizio Lucarelli e Franca Bussotti sono stati rinviati a giudizio dalla Procura di Livorno per i reati di falso ideologico e truffa aggravata nell’ambito dell’inchiesta sull’assegnazione di una casa popolare. Secondo l’accusa la madre di Lucarelli, che abitava l’alloggio, avrebbe presentato alla Casalp (la società livornese che gestisce gli alloggi popolari) false dichiarazioni sul reddito e sul numero dei componenti del nucleo familiare per gli anni compresi fra il 2005 ed il 2007. Nel 2008 e nel 2009, poi, la donna sarebbe andata ad abitare con il marito, dal quale era separata, presso un altro alloggio, utilizzando la casa popolare assegnatale come sede legale di una società di proprietà del figlio. Per la Guardia di Finanza di Livorno la famiglia Lucarelli avrebbe pagato per sfruttare l’alloggio popolare soltanto un canone mensile di 12,91 euro, ossia quello previsto per le famiglie con reddito entro i 15.000 euro annui. Ricevuta la richiesta di rinvio a giudizio del gup, il tribunale di Livorno fisserà le date dell’udienza preliminare.
22 Luglio 2011
La famiglia Lucarelli indagata per falso e truffa a Livorno
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