Un trentanovenne di Badia al Pino, in provincia di Arezzo, assieme ad un suo concittadino cinquantenne, ha rapinato una gioielleria di Sinalunga, in provincia di Siena. Per sviare ogni sospetto mentre faceva il palo al suo complice fuori dal negozio, aveva pensato ad un espediente singolare. Aveva infatti con sé in macchina la figlia di due anni, così da non dare nell’occhio. Il piano, per quanto ingegnoso, non ha tuttavia funzionato. Nonostante la fuga, infatti, i due rapinatori sono stati arrestati poco dopo dai carabinieri.