Sono arrivate le condanne per la “bancarotta da antologia” – come l’aveva definita il pm di Milano Luigi Orsi – del Gruppo Mariella Burani: il marito della stilista di Cavriago Walter Burani e il figlio Giovanni sono stati condannati a 6 anni di reclusione per bancarotta.
I giudici della terza sezione penale di Milano hanno condannato inoltre Walter e Giovanni Burani, imputati per bancarotta fraudolenta aggravata, anche ad un risarcimento a titolo di provvisionale complessivo di circa 13 milioni di euro,
Il crac
Una “frode sistematica” in un “triennio infernale”, quello che tra il 2007 e il 2010 ha portato al fallimento in successione di Burani Designer Holding del febbraio 2010, Mariella Burani Fashion Group del marzo dello stesso anno e a quello di Mariella Burani Family Holding dell’aprile 2010. L’impero Burani divorato, ha detto il pm da “una serie di operazione farlocche al solo fine di gonfiare il prezzo dei titoli in borsa” orchestrate da padre e figlio.
I due imputati sono stati invece assolti per alcuni fatti di capi di imputazione e hanno concesso loro le attenuanti generiche, dichiarandoli però interdetti in perpetuo dai pubblici uffici e incapaci di svolgere ruoli in uffici direttivi di imprese per 10 anni. Il pm Orsi aveva chiesto una condanna a 10 anni.