Firenze – Gabriele Del Grande il giornalista, regista e blogger di Lucca è stato liberato dalle autorità turche e sta rientrando a casa. La notizia è stata data dal ministro dell’Interno Angelino Alfano con un tweet nel quale afferma di avere avuto la gioia di informare i suoi genitori
Il giornalista e documentarista toscano era rinchiuso in un carcere turco da giorni, senza un fondato motivo. Trattenuto in un limbo dalle autorità di polizia dal 9 aprile. Nell’ultima telefonata ha dichiarato di non aver subito nessuna violenza ma che il suo materiale di studio è stato requisito.
“Una bellissima notizia”. Commenta così il presidente della Toscana Enrico Rossi l’annuncio della liberazione di Del Grande. La svolta c’è stata nella notte: la notizia l’ha data di prima mattina il governo e poco prima delle undici Gabriele è atterrato a Bologna.
“Penso che in questa vicenda drammatica ma a lieto fine abbia molto contribuito la mobilitazione da parte di tutti nel Paese, che con insistenza hanno chiesto la liberazione di Del Grande – dice Rossi, che nei giorni scorsi si era tenuto in contatto i familiari, con i genitori e la sorella, aveva partecipato alla manifestazione di Lucca ed aveva offerto il suo aiuto – Naturalmente ha fatto la sua parte la Repubblica, a partire dal presidente, il governo e il corpo diplomatico”. I quali hanno lavorato nel riserbo e silenzio in tutti questi giorni.
“La globalizzazione – conclude il presidente della Toscana – ha messo in campo una generazione di ragazzi e ragazze impegnati fuori dall’Italia in situazioni difficili. Sono Gabriele (Del Grande) , Giulio (Regeni) e tanti altri, accomunati dal vivere e sentire il problema dei diritti umani in una dimensione mondiale: una generazione che dobbiamo aiutare nelle loro battaglie, stando al loro fianco”.