Firenze – Valdo Spini, presidente della Fondazione Circolo Rosselli, ieri sera ha partecipato ad una manifestazione commemorativa sull’arengario di Palazzo Vecchio organizzata dall’assessore del comune di Firenze, Benedetta Albanese.
Il presidente della Fondazione Rosselli ha sottolineato il valore nazionale e patriottico della data dell’11 agosto, cioè l’ordine di insurrezione del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale. L’azione politica e militare della Resistenza fiorentina condusse il 15 agosto successivo il governatore militare alleato a riconoscere con un pubblico manifesto lo “splendido lavoro ” compiuto dal Cln e accettare le cariche amministrative a cominciare da quella di Sindaco designate dal Ctln.
“Era la prima volta che questo avveniva in Italia – sottolinea Spini – aprendo così la strada alle vicende politiche e militari del Nord nel 1945 dopo lo sfondamento della linea gotica.
Questa importante pagina della storia nazionale e patriottica deve essere trasmessa alle giovani generazioni perché ne siano fiere”.
“Dobbiamo ricordare con gratitudine – conclude – i tanti caduti di quella battaglia a cominciare dal comandante della Divisione garibaldina Arno, Luigi Barducci, ” Potente” e ai tre comandanti delle Brigate Rosselli che vi persero la vita.
Per questo Firenze meritò la medaglia d’oro al valor militare che nel primo anniversario, l’11 agosto 1945, il presidente del consiglio Ferruccio Parri venne a conferire al gonfalone della città”.