Come riconoscerle e difendersi. Se ne parla il 9 febbraio (18.30) a Scandiano con l’esperto e “fakebuster” (cacciatore di bufale) Paolo Attivissimo di-nome-e-di-fatto
Bufale, fake news, contenuti ingannevoli creati ad arte per condizionare e manipolare l’informazione. Nell’era di internet e della comunicazione digitale si possono limitare gli effetti della disinformazione mediatica e acquisire strumenti utili per distinguere la realtà dalla fantasia?
Sembra di sì, soprattutto se ad aiutarci è un giornalista studioso di media, specializzato nel riconoscere le fake news, con all’attivo una lunga carriera come consulente di pubbliche amministrazioni e società private, pronte a difendersi da attacchi informatici e nuove forme di pirateria digitale.
Paolo Attivissimo, il noto cacciatore di bufale racconterà la sua esperienza professionale venerdì 9 febbraio, alle ore 18.30, a Scandiano presso la Sala comunale Casini (via Diaz, 17), nel corso di una conferenza, aperta al pubblico e ad ingresso gratuito, dal titolo “Fake news e complotti: capire per difenderci”.
Attivissimo, che non è uno pseudonimo ma il vero cognome anagrafico, spiegherà come riconoscere le notizie false, distorte o inventate di cui il web e i social media sono pieni, e a comprendere il danno economico e sociale di questi professionisti dell’inganno.
L’incontro, organizzato dai Lions di Scandiano in occasione delle celebrazioni del 50° anniversario della fondazione del Club e nel centenario dell’associazione internazionale, gode del patrocinio del Distretto Lions 108 Tb e del Comune di Scandiano. Saranno infatti presenti il governatore Piero Augusto Nasuelli e il sindaco Alessio Mammi.