Corradini nella bufera, Costa apre un’inchiesta interna

 

Andrea Costa
Andrea Costa

E’ sempre più isolato all’interno del suo partito Franco Corradini. Dopo essere stato cacciato dalla giunta – il vicesindaco vicario Ugo Ferrari gli ha ritirato le deleghe – ora rischia di finire anche nel mirino dei garanti del Pd. Il segretario provinciale Andrea Costa ha infatti deciso di aprire un’inchiesta interna per “fare piena luce” su quanto accaduto al seggio del Catomes tot. Il segretario ha infatti chiesto ai garanti di accertare se sia effettivamente avvenuta una compravendita di voti, se abbiano votaro extracomunitari senza prmesso di soggiorno e se ci siano state minacce al presidente. Un’indagine approfondita per “mettere fine una volta per tutte ai sospetti”.

“Non credo che Franco Corradini sia responsabile di una compravendita di voti – dice Costa – ma vogliamo chiudere definitivamente questa brutta vicenda facendo piena luce su quanto accaduto, nell’interesse di tutti. Preferisco perdere qualche iscritto se questo significa guadagnare in credibilità”. Se le accuse verranno confermate, Corradini rischia l’espulsione dal partito.

 

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