I locali “Mamamia” e “Stupida” di Torre del Lago sono stati chiusi per quindici giorni. La Questura di Lucca ha deciso per l’interruzione delle attività dei locali, frequentati in prevalenza da gay e lesbiche, dopo che, nelle settimane scorse, si erano consumati, a Torre del Lago, ripetuti episodi di violenza. Il consorzio Friendly Versilia, però, ha iniziato una protesta che ha creato tensione fra l’associazione degli omosessuali ed il Comune di Viareggio, che aveva precedentemente emesso un’ordinanza in base alla quale i locali dovevano chiudere alle due di notte. Per stemperare il nervosismo e cercare una soluzione, la Regione Toscana si è offerta di fare da arbitro. «Credo che sia necessario affrontare le problematiche che si sono presentate nelle ultime settimane attraverso il dialogo, per consentire un approccio costruttivo e capace di portare a soluzioni condivise. Una decina di giorni fa ho convocato una riunione per il 30 settembre invitando sia le istituzioni, ovvero Comune, Provincia e Prefettura, sia il consorzio Gay Friendly», ha dichiarato l’assessore regionale al turismo, Cristina Scaletti. Nel frattempo, però, i gestori dei locali minacciano di spostarsi in altre località, cose che provocherebbe un’importante perdita economica per la zona della Versilia.
26 Settembre 2011
Chiusura dei locali gay di Torre del Lago: la Regione si offre come mediatore
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