Livorno – Prestazioni sessuali in cambio di favori: è questa l’accusa con cui i carabinieri del Nucleo investigativo di Livorno hanno eseguito, su ordine della Procura livornese, un’ordinanza di custodia cautelare a carico di un sottufficiale dell’Arma che ha comandato il nucleo carabinieri dell’ispettorato del lavoro livornese. Nella nota diffusa dalla Procura, si legge che dalle indagini sarebbero emersi “fatti per i quali viene ipotizzata la sistematica strumentalizzazione dei poteri connessi alla funzione di controllo dell’ispettorato del lavoro per ottenere favori di vario genere ed in particolare prestazioni personali”. Gli indizi di concussione continuata, consumata e tentata sono stati ritenuti sussistenti e gravi dal gip, che ha emesso l’ordinanza di arresto per il sottufficiale. Il militare si trova agli arresti domiciliari, dopo il suo trasferimento fuori dalla regione.
25 Luglio 2017
Carabiniere ai domiciliari, sesso in cambio di favori
1 minuto di lettura